TMW RADIO - Adani: “Viola, bene Antognoni. Difficile tenere Bernardeschi"

Daniele Adani, ex calciatore e attuale opinionista televisivo, è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio direttamente dall'evento 'Pitti Uomo' a Firenze. “Inter? Pioli - ha detto - sta cercando un'idea di calcio ben delineata, finora ha lavorato sulla testa e sugli equilibri in casa Inter. E' un tecnico italiano che parte da una buona impostazione in fase di non possesso, ha fatto bene a limitare il numero di gol subiti. Si vedono ancora tanti errori, ma la squadra resta pericolosa e concede meno. Così i punti arrivano”.

Gagliardini? “Nove presenze da titolare in Serie A sono poche per avere un biglietto da visita marcato e per dimostrare di poter fare il titolare all'Inter. Ma è un calciatore completo, sa impostare e sa inserirsi. Ha diversi compiti, ha centimetri che nel calcio di oggi servono. Ha anche corsa e spregiudicatezza, che gli permettono di dare una spinta anche dal punto di vista emotivo. È una soluzione in più per Pioli. Ma la maglia interista pesa, anche lui avrà bisogno del tempo per inserirsi”.

Medel? “Ha vinto due Copa America col Cile giocando da difensore, ma secondo me resta un centrocampista di copertura. Ha una discreta costruzione, io lo vedo come centrocampista centrale e credo che l'Inter dovrà integrare un altro calciatore al centro della difesa”.

Quali margini di miglioramento per Bernardeschi? “Quest'anno deve dare più continuità in un ruolo che ha occupato da poco tempo, deve migliorare nella gestione della palla spalle alla porta da trequartista. A me piace molto quando da esterno offensivo tiene palla e si accentra, occupando il ruolo di trequartista in corsa e non partendo da quella posizione. Per me è un 10 atipico, un numero 10 di forza e corsa. Con un po' di campo da attaccare, si esprime meglio”.

Per la Fiorentina sarà difficile trattenerlo? “Sì, secondo me non riuscirà a trattenerlo a lungo. Ci sono speranze di tenerlo ancora al Franchi, il ragazzo è attaccato alla maglia e ai colori della città e lo sta dimostrando nonostante la giovanissima età. Ma è un ragazzo talmente unico che sarà ambito da tante squadre, quindi per la Fiorentina sarà difficile trattenerlo”.

La Juve può pensare di vincere la Champions? “Qualche calciatore in mezzo al campo, oltre Rincon, potrebbe servire. Il turno è abbordabile, la Juve deve battere il Porto. Ma dopo contano i dettagli, non è l'arrivo di un elemento che cambierà tanto la rosa nonostante sia già competitiva”.

Cosa ne pensa del ritorno alla Fiorentina di Antognoni? “Sono davvero felice, il suo nome rappresenta la Fiorentina. È stato importante responsabilizzarlo, bisogna coinvolgerlo tanto. È stato un grande dirigente per me, ha rappresentato una pagina importante quando sono stato a Firenze. Sono contento che sia tornato”.