TMW RADIO - Agroppi ricorda Ferrini: "Un combattente, apprezzato da tutti"
Aldo Agroppi, ex centrocampista del Torino ed ex tecnico della Fiorentina, ha parlato a TMW Radio per ricordare Giorgio Ferrini.
Quaranta anni fa moriva Ferrini, che ricordo ha di lui? "Gli ho dedicato un capitolo nel mio prossimo libro. Gli sono riconoscente, mi ha fatto capire come si sta sul campo. Lui era molto disponibile con i giovani, ci ha dato il buon esempio. Parlava molto poco, ma fu davvero importante per me al Torino. Non amava le prime pagine e le interviste, aveva un grande cuore. Era buono, anche in campo non aveva bisogno di andare dall'arbitro con toni minacciosi. È stato sempre un lottatore, il capitano ideale. Tolto il Torino di Superga, Ferrini è il calciatore più amato nella storia granata. C'è un altro episodio legato a me e lui: mio padre era malato e morì per un tumore, lui lo conobbe e lo venne a trovare prima della morte. Fu una cosa incredibilmente bella. Ferrini ha giocato poco in Nazionale, ma perché militava nel Torino. Altrimenti avrebbe collezionato cento presenze in azzurro. In campo era sempre coraggioso, era un vero esempio. Anche negli spogliatoi, lui è sempre stato sempre parsimonioso per quanto riguarda le parole e le chiacchiere. Apriva la bocca solo per fare un richiamo, era silenzioso ma lo apprezzavamo".