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TMW RADIO - Balli: "Empoli, serve tempo. Fiorentina resta da E. League"

TMW RADIO - Balli: "Empoli, serve tempo. Fiorentina resta da E. League"
martedì 13 settembre 2016, 16:582016
di Marco Frattino
Archivio Maracanã 2016
TMW Radio
Archivio Maracanã 2016
Daniele Balli, ex calciatore, intervistato da Vincenzo Marangio e Stefano Veneziano
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Daniele Balli, ex portiere dell'Empoli, ha parlato attraverso le frequenze di TMW Radio.

Come ha visto la squadra ieri sera in occasione della vittoria col Crotone? "Ieri ho visto un Empoli leggermente sottotono rispetto a quello che ci aveva abituato. Ma a inizio anno ci sono stati cambiamenti importanti nello scacchiere, a partire dall'allenatore. Punti cardine che devono assestarsi ma a Empoli il sacrificio e l'umiltà la fanno da padrone. A meno di ribaltoni, l'Empoli è superiore al Crotone".

Serve un momento per assestarsi. "Certamente, serve un po' di tempo per ricreare l'Empoli dello scorso anno. Saponara sembra un po' più egoista dell'anno scorso, ma si rimetterà in carreggiata".

A Empoli c'era Paredes, ora alla Roma. Spalletti non lo sta schierando troppo poco. "Conoscendo Spalletti, che conosce bene Empoli, sa che alcuni talenti fanno bene altrove e altri meno. Luciano sa molti bene come si gioca a Empoli, dove non c'è pressione. Io ho provato questa sensazione quando andai a Salerno. Forse Paredes non è pronto per una piazza importante come Roma, dove c'è tanta pressione. Ma questa è una mia idea".

A Empoli c'era anche Sarri, che stasera debutta in Champions col suo Napoli. "Vedo bene gli azzurri se dovessero seguire la filosofia del mister. Il tecnico arriva dal basso, ha trascinato Higuain a fare tanti gol. Sarri ha le idee chiare per il calcio moderno, il Napoli può fare un'altra grande annata. Ma solo la Juve può perdere lo scudetto. Da tifoso della Fiorentina, spero che i bianconeri siano distratti dalla Champions e che possano perdere qualche punto in campionato".

Come vede la Fiorentina? "Come da cinque anni a questa parte, mi sono un po' stancato perché ci siamo trasformati da un club che aveva obiettivi importanti a una società che lancia giovani scommesse. Dobbiamo adeguarci al mercato, alla proprietà e al direttore che hanno fatto una scelta. Ma il tifoso della Fiorentina vorrebbe sempre vincere, poi non si lamentino che la gente non va più allo stadio".

Da ex portiere, come vede Sportiello? È stato accostato anche ai viola. "L'ho visto a Bergamo l'anno scorso, era di grande prospettiva. Credo che un ds come Corvino, se ha preso questa decisione, ha fatto mille calcoli. Certamente ha preso questa decisione per il bene della Fiorentina. Ci saranno state delle difficoltà, non so. Lezzerini è una scommessa, Tatarusanu è quasi una certezza. Magari per le ambizioni della Fiorentina può andare bene così".

Dove può arrivare questa Fiorentina? "Spero molto lontano in Europa League. Credo che il massimo in campionato sia conquistare una nuova qualificazione alla seconda competizione europea. Vedo, per ora, le prime posizioni occupate".