TMW RADIO - Bucchioni: "Giak resta. Defrel? Meglio un centrocampista"

L'editorialista di tuttomercatoweb.com Enzo Bucchioni è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, parlando di mercato.

“Gagliardini? Sorprendente l'avvio, soprattutto per la maturità dimostrata, visto che prima di arrivare in Nerazzurro aveva fatto appena 14 partite di Serie A. Poi anche per la facilità con cui si è inserito nei meccanismi dell'Inter, sembra che sia lì da una vita. E' diventato il leader del centrocampo, visto come i compagni lo cercano. Servono ovviamente altre verifiche, ne abbiamo visti tanti di giocatori che poi non hanno mantenuto le promesse. Credo che ci sia tutto qui, ma la prudenza con i giovani è d'obbligo. Sta succedendo qualcosa di piacevole nel nostro campo, visto che nemmeno due anni fa eravamo a dire "come farà il Ct a formare la Nazionale", improvvisamente è scoppiata una nidiata di giocatori eccezionali in tutti i reparti. E' anche dovuto al lavoro del settore giovanile che dopo anni di abbandono è tornato a funzionare”.

A 4 giorni dalla chiusura del mercato cosa ti aspetti?
“Al discorso Defrel ci giriamo intorno da tanti giorni, ieri sembrava ci fosse stata un'accelerata, mi sembrano cifre molto alte, se io fossi la Roma, aspetterei giugno, non mi sembra così impellente prendere un attaccante. Circolava anche la voce di Donsah, se fossi la Roma andrei a pendere un centrocampista così in più. Per Gabbiadini siamo in presenza di una richiesta molto alta da parte del Napoli, è vero che il giocatore l'ha pagato molto, ma dopo un anno e mezzo di semi inattività, chi si accosta pagandolo 20 milioni di euro?! Potrebbero farlo valutandolo prima in prestito, ma so che a queste condizioni il club partenopeo non ci sta. Il giocatore, se dovesse restare, è destinato a perdere ulteriore valore. Il Napoli dovrebbe accontentarsi di guadagnare e un po' meno”.

E' scoppiata la grana Giaccherini, l'agente ha detto che non trova spazio e quindi voleva andarsene
“Non giocava, ha giocato pochissimo dopo un grande europeo, e mi aspettavo potesse giocare di più sinceramente. Finché non ci sono state squadre che lo hanno chiesto, stavano tutti zitti e andava bene così, alla fine ha strappato dal Napoli un ottimo contratto. Ora sono arrivate queste richieste, ma escludo quella della Fiorentina, con Corvino non c'è stata una situazione piacevole in estate, doveva arrivare in viola ma il giocatore preferì poi andare a Napoli, per un contratto più importante da un punto di vista economico. Alla Roma servirebbe sicuro, però è giusto che il Napoli non vada a rafforzare un competitor diretto per il secondo posto, secondo me è destinato a rimanere lì, sperando di trovare più spazio ma con un Callejon così come fai a giocare?! Callejon è mostruoso per i chilometri che percorre, per l'intensità delle sue partite coprendo tutta la fascia, i gol che segna”.

“Deulofeu? Può essere schierato dal primo minuto domenica, perché il giocatore, si è inserito molto bene, dai movimenti che abbiamo visto, è molto veloce e il Milan ha bisogno di una scossa, in un momento in cui la squadra è un po' più giù di condizione. In attacco può essere utile con la sua velocità di esecuzione”.

Pressing di Galliani su Ocampos
“Mi piace molto come giocatore, è stato frenato da infortuni abbastanza importanti in carriera. A Genoa ha imparato anche a difendere, occuperà la fascia di sinistra, è destinato ad essere l'alter ego di Suso, con Deulofeu in alternativa ai due, saranno in 3 a giocarsi due posti per gli esterni. Ocampos è più attaccante di Bonaventura e quindi ci sarà una soluzione in più”.

“Gli errori di Donnarumma contro la Juve? E' un ragazzo del '99, potrà avere un calo di condizione?! Ce l'ha Buffon, ce l'hanno tutti i momenti di calo. Ha qualità straordinarie, diventerà un campione se continua così la sua crescita”.

Inter: caccia al vice Icardi si parla di Petanga o Martinez e gli altri attaccanti? Qualcuno dovrà lasciare quindi?
“Sono suggestioni, con tutto il rispetto per Petagna, al di là che al momento i riflettori sono puntati sull'Atalanta, in una squadra in cui funziona tutto viene esaltato. E' un buon giocatore, scuola Milan, è stato lanciato molto presto, ora è in un meccanismo favorevole, ma aspettiamo. Se i nerazzurri vogliono fare una squadra per tornare a competere in Champions League, prima di andare a prendere Petagna, dovrebbe andare a cercare un giocare più forte e collaudato di livello internazionale. Non può essere un'alternativa valida per Icardi”.

“Handanovic? L'ho visto meno dentro la squadra, non mi sembra più quel portiere reattivo che era. Forse anche lui ha bisogno di cambiare aria e trovare nuovi stimoli. Non mi stupirei dovesse lasciare, ma sostituirlo potrebbe essere un po' complicato".