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TMW RADIO - Bucchioni: "Squalifica Lulic beffa, Gabbiadini come Brady"

TMW RADIO - Bucchioni: "Squalifica Lulic beffa, Gabbiadini come Brady"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 23 dicembre 2016, 12:592016
di Chiara Biondini

L'editorialista di Tuttomercatoweb.com, Enzo Bucchioni ha commentato le ultime partite di campionato, questa mattina ai microfoni di TMW Radio .

Questa Roma andata sotto di un gol è riuscita poi a ribaltare il risultato con Dzeko che ha trovato la via del gol.
“Continua a impressionarmi favorevolmente questa squadra, perché pur non giocando benissimo e avendo delle difficoltà nel primo tempo, riesce a vincere e gestire le partite, e questa è una capacità e qualità che hanno le squadre importanti cosa che non è riuscita a fare il Napoli ieri sera. Merito del lavoro di Spalletti”.

La Roma è cresciuta soprattutto da un punto di vista mentale..
“Certamente, quando sai interpretare le partite più difficili, riesci a tirare fuori i risultati, e in passato non ci riusciva. E' una prova di maturità della Roma ieri sera è arrivata la conferma”.

Spalletti decide di far partire dalla panchina Perotti e manda in campo Salah ed El Sharaawy e a fare la partita è stato il secondo. Stefan è considerato un po' la riserva, ma può far di più nel 2017?
“Lo aspettiamo da tanti anni questo ragazzo, ha fatto delle stagioni straordinarie nel Milan, ma poi si è fermato per alcuni infortuni, che lo hanno tenuto fuori tanto tempo. Manca di continuità, se trovasse questo diventerebbe un campione. Le qualità ce l'ha tutte dal punto di vista tecnico e dal punto di vista caratteriale anche nel Milan fu fantastico. Deve ritrovare la continuità e convinzione che ha perso in questi ultimi tempi più difficili. Se Spalletti ci riuscisse farebbe un altro piccolo miracolo e non sarebbe importate solo per la Roma, ma anche per il calcio italiano”.

Ti aspettavi il passo falso del Napoli?
“Sinceramente no, ma lo temevo, perché la storia della squadra racconta quello, fa fatica a durare. O gioca benissimo ed è al massimo per i 90 minuti, o cala l'intensità e la concentrazione. Non sa gestire le partite. Il Napoli è andato in vantaggio due volte, una grande squadra cosa fa?! Rallenta il ritmo si compatta, fa possesso palla... Il più bel gioco di Italia lo esprime il Napoli, però poi ha problemi a gestire la partita, nemmeno il Barcellona gioca tutta la partita con la stessa intensità”.

Cosa hanno pensato i tifosi del Napoli quando hanno visto Gabbiadini sul discetto?
“Io ho pensato a Liam Brady, quando il giocatore era già stato ceduto dalla Juve alla Sampdoria, e nell'ultima partita della stagione, in ballo c'era la viola e la Juve, e segnò il gol decisivo per lo scudetto... Gabbiadini come lui allora da grande professionista ha fatto il suo, il suo gol ha fatto conquistare un pareggio e chi lo guarda pensa che lui sia capace di trovare la concentrazione anche in un momento così difficile, anche della sua carriera. Ci teneva a salutare così i tifosi del Napoli...Io spero che per lui si apra un periodo nuovo e che trovi una squadra che sappia valorizzarlo.”

Con Bernardeschi è nata una stella?
“Per quello che ho visto ieri sera dico che è un campione, però l'esperienza mi dice di essere cauto, servono altre conferme. Ieri sera ha fatto una partita incredibile non solo per i gol e l'assist, quanto per quello che ha fatto dal punto di vista caratteriale, prendendosi sulle spalle la Fiorentina nei momenti difficili. Io l'ho visto nell'area di rigore andare a recuperare palloni, fare il difensore e quando un giocatore gioca a tutto campo è un uomo squadra. E' alla viola da quando aveva 12 anni, la Fiorentina sta cercando di blindarlo, gli hanno dato il numero 10, l'intenzione è di creare una squadra giovane e importante attorno a Bernardeschi. Ieri si è visto anche un altro prospetto importante che è Chiesa un '97! "

Belotti? Resto ancora più cauto che per Bernardeschi, sta attraversando un ottimo periodo, ieri sera ha fatto un gol straordinario, e ne ha fatti tanti nell'ultimo periodo di questa levatura dal punto di vista dei movimenti in campo. A volte però i giocatori hanno periodi magici e voglio vedere come si comporterà nei momenti difficili, che arrivano per tutti”.

Ieri ha esordito Pellegri del 2001...
“Far esordire i giovani diventa una moda, ora forse qui è un eccesso, rischi di bruciarli , di farli crescere troppo in fretta, e far credere ai ragazzi di essere già arrivati. Ogni situazione deve essere analizzata con grande attenzione, tenendo conto del grado di maturazione, a 15 anni uno può essere più maturo di uno di 25, perché ha una storia diversa. Visto da lontano questo ragazzo mi sembra un po' un azzardo, ora lo fai giocare perché ti mancano giocatori tra infortunati e squalificati, poi lo devi rimettere indietro. Il segnale è comunque importante per tutto il calcio italiano, ma questi sono eccessi”.

Supercoppa tra Juventus e Milan: ma l'idea Mandzukic Dybala e Higuain?
“Io la sto buttado lì da mesi, la Juve deve fare questo passaggio se vuole diventare una grande a livello europeo, come il Real Madrid che gioca con Bale, Benzema e Ronaldo, come il Barcellona che gioca con Suarez, Messi e Neymar. La Juventus è stata brava ad andare a prenderli giovane come Dybala e spendere per Higuain. Deve trovare un equilibrio, e qui deve essere bravo l'allenatore. Quando sono al massimo questi tre giocatori dovrebbero giocare assieme”.

Lulic, 20 giorni di squalifica
“Una beffa e se vuoi uno scandalo, perché questa decisione è ridicola, la squalifica se la passa in vacanza, da sportivo mi sento preso in giro e vorrei che qualcuno prendesse una posizione decisa. Ma le altre squadre stanno tutte zitte?”.