TMW RADIO - Bucchioni: "Verratti sarà l'uomo guida della Nazionale"

L'editorialista di Tuttomercatoweb.com, Enzo Bucchioni ha parlato della Nazionale, del Palermo, Pisa e Balotelli, ai microfoni di TMW Radio nello spazio In Punta di penna.

Nazionale
"Questi giocatori sono tutti dei grandi professionisti e sanno che questo girone è difficilissimo, molto complicato, la Nazionale trova sulla sua strada la Spagna r passa una sola nel girone e le seconde devono fare degli spareggi che sono sempre un terno al lotto. Spero che stasera la Nazionale si ricompatti come ha sempre fatto, spero almeno ci sia la grinta e la determinazione che contro la Francia non si è vista. La Nazionale di Ventura ha bisogna ancora di crescere".

In questo momento il calcio europeo ha un certo equilibrio, tutte le squadre si possono mettere in difficoltà...
"L'esempio tipico è l'Islanda, quindi da lì devi chiederti perché, una volta la differenza non era nella tecnica individuale,il problema era la tattica, giocare insieme da squadra. Poi è arrivata la televisione, scopri gli avversari sai perché sono forti, copi... è la cultura calcistica che si è evoluta. Il Livello di è alzato e le Nazionali che una volta era poco temibili lo sono diventate e ti possono battere. Il discorso lo faccio per Israele di questa sera, Ventura ha detto che non lo conosce, una frase infelice. Sono sicuro che metteranno in campo una squadra più che dignitosa con la voglia di battere l'Italia. Stasera mi interessa il risultato, io voglio vedere i 3 punti, poi al resto ci penseremo. Noi abbiamo sempre fatto della tattica la forza".

Gli 11 che dovrebbero scendere in campo, potremmo vedere Marco Verratti dal primo minuto che potrebbe essere un ancora di salvezza....
"Fatica a trovare spazio perché quando stava bene prima, aveva davanti un fenomeno chiamato Pirlo. Ora a 23 anni è arrivato il suo turno, tocca a lui adesso. Verratti è una mente, riesce a liberarsi della palla velocemente vede il gioco, può stare davanti alla difesa. E' un predestinato, sarà l'uomo guida della Nazionale per i prossimi anni, speriamo che inizi già stasera a dimostrare di essere degno di prendere l'eredità di Pirlo. La coppia in attacco Eder e Pellè mi sembra la più affidabile al momento, ventura partirà con loro".

"Come può un allenatore dire che Berardi non è un giocatore da Nazionale, quando è l'uomo del momento, è uno dei più grandi talenti del giovanile del nostro calcio, appena arrivato, ti permetti di bocciarlo così....quella su Israele è clamorosa, un Ct della Nazionale non può dire non conosco bene Israele. E' da maggio che è CT se io fossi stato al suo posto io quella Nazionale sarei andato a vederla tutti i giorni, sapendo che mi sarebbe toccata. Magari cambia il modulo , visto il cambio recente di allenatore, ma i giocatori sono quelli. Certe affermazioni non vanno fatte. Deve rendersi conto che è sotto il mirino della Stampa internazionale".

Serie B: Gattuso alla prima in casa vince...
"E' un vincente nato, e lo ha dimostrato nella sua carriera, quindi io conoscendolo bene, avrei scommesso che avrebbe vinto. E' riuscito a trasmettere quella carica alla squadra che lui aveva da giocatore. Pisa vive per il calcio e c'è un entusiasmo straordinario, questo ritorno dopo tanti anni alla ribalta sarà una carica assoluta. Serve intanto un buon campionato di serie B per consolidarsi".

Palermo, Ballardini vicino all'addio che cosa succede?
"Qui siamo all'incredibile, non so cosa abbia preso a Zamparini, io lo stimo molto, ha fatto cose straordinarie a Palermo. Il difetto di "mangia allenatori" gli ha preso la mano. Andare in rotta di collisione anche con l'allenatore che ha fatto il miracolo e ti ha salvato non saprei, evidentemente si è stufato. Si sta facendo del male da solo, ripartire così è una follia....una follia calcistica che non so dove porterà il Palermo. Siamo ai titoli di coda dell'era Zamparini".

Condividi la scelta di De Zerbi?
"Io non conosco De Zerbi, qui mi sembra che voglia bruciare le tappe. Molti addetti ai lavori me ne parlano bene, destinato secondo i più a fare una grande carriera. Il rischio di bruciarsi venendo a Palermo è altissimo. Zamparini ci vede lungo gli allenatori li sa scegliere, il problema è gestirli".

Balotelli: ha detto di aver chiuso le porte all'Italia, ma forse è stato prima il contrario...
"E' stata una di quelle cose che si dicono secondo me perché magari lui in realtà sta soffrendo e vuol dire al mondo che non è vero. Magari il primo a rimanerci male dell'Italia che non l'ha voluto, nella quale non è riuscito ad inserirsi è lui. Per reazione dice cose che non pensa. La sconfitta è la sua...dopo essere tornato dal Liverpool sembrava che dovesse tornare ad essere quel giocatore che non è mai diventato, e invece si è perso ancora."