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TMW RADIO - Festa: “Juve un martello, a Roma e Napoli manca continuità”

TMW RADIO - Festa: “Juve un martello, a Roma e Napoli manca continuità”TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 2 febbraio 2017, 18:072017
di Marco Frattino

Gianluca Festa, ex difensore di Roma e Inter ed ex tecnico del Cagliari, ha parlato a TMW Radio.

Partiamo dalla vittoria in extremis della Roma in Coppa Italia. “Il Cesena ha disputato una buona gara, sul rigore c'è sempre da discutere. La Roma è una squadra un po' strana, ha calciatori straordinari ma a volte è una formazione leziosa. Non riesce a sfruttare tutte le proprie qualità, è una questione di mentalità. La Juventus, invece, riesce a fare meglio poiché la squadra è come un martello. La Roma, invece, inciampa sempre in qualcosa. La continuità è molto importante per vincere la Serie A”.

Ragionamento da estendere anche al Napoli? “Credo di sì, anche se gli azzurri contro il Palermo hanno offerto una buona gara. Hanno creato tante occasioni, ma non è facile giocare contro una squadra che ha fatto un tiro in porta e poi s'è chiusa nella propria metà campo. Al Napoli forse manca quell'abitudine a vincere, la Juve sotto questo aspetto è un'altra cosa. E parlo da non juventino, la squadra di Allegri riesce in un modo o nell'altro a conquistare sempre la vittoria”.

Da ex difensore, ti saresti arrabbiato se ti avessero fischiato un rigore come quello assegnato ieri alla Roma? “Certo, ma fa parte del gioco. Possiamo parlarne, si può dire qualcosa. Ma bisogna andare oltre, anche se questi episodi determinano il risultato. Adesso non si può fare niente, io come allenatore non prendo mai in considerazione questi errori perché non può esserci un lavoro in tal senso nel corso della settimana. Io guardo i difetti della mia squadra, provando a migliorare il gioco e la rosa”.

Da ex Inter, come valuti il lavoro di Pioli? “L'Inter ha iniziato la stagione con un po' di confusione, prendendo anche de Boer che non era abituato alla mentalità italiana. L'olandese s'è trovato in una situazione particolare, credo che il grande merito di Pioli sia quello di aver dato stabilità all'ambiente. L'ex mister della Lazio è un grande tecnico, un uomo in grado di mettere i calciatori in condizione di dare il massimo. Prima l'Inter era composta da grandi individualità, adesso si inizia a vedere una squadra”.

Adesso c'è l'esame legato allo Juventus Stadium. “L'Inter deve confermare il buon lavoro di Pioli contro la prima della classe. Da questa gara la formazione meneghina può capire di essere sulla strada giusta, e può restarci. Un risultato positivo darebbe alla squadra nerazzurra la consapevolezza della propria forza”.