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TMW RADIO - Gregucci: "Inzaghi grande tecnico. Roma al top, sarà dura”

TMW RADIO - Gregucci: "Inzaghi grande tecnico. Roma al top, sarà dura”TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 1 marzo 2017, 17:342017
di Marco Frattino

Angelo Gregucci, ex calciatore della Lazio, ha parlato della formazione biancoceleste in vista della gara di Coppa Italia tra la formazione di Simone Inzaghi e la Roma. “Cosa deve temere la Lazio? È una gara affascinante e molto sentita, ma ci sono tante letture in più rispetto a un semplice derby. Sarà una doppia sfida giocata su 180', un cartellino potrebbe costare carissimo. Bisogna curare ogni elemento nel dettaglio, anche sotto l'aspetto caratteriale, e nel derby non è mai facile. La Lazio ha un lavoro fantastico sotto la guida tecnica e del suo staff, Inzaghi e i suoi collaboratori hanno fatto un grandissimo lavoro. I biancocelesti, però, non vincono un derby da tanti anni ma non dovranno farsi ingolosire perché stasera la Lazio gioca in casa nell'ambito della doppia sfida. La Roma ha invece la proiezione e la programmazione migliore, è il prospetto calcistico meno messo in discussione. Quello napoletano era un progetto tattico evoluto, ma nelle ultime settimane qualcosa è cambiato. La Roma è la squadra maggiormente accreditata a contrastare la Juve”.

La classifica di Serie A rispecchia i valori reali? “Dopo tante gare, possiamo dire di sì. Non siamo alle prime dieci o quindici gare, la classifica mente poco dopo 26 giornate di Serie A”.

Cosa ne pensa delle polemiche di ieri legate a Juventus e Napoli? “Sotto il profilo del controllo dei nervi, la Juve è stata superiore. I bianconeri sono maturi, gli azzurri stanno crescendo. Pur dopo il vantaggio, il Napoli ha avuto diverse sbavature. Un episodio non può cambiare tutto l'atteggiamento, non è da squadra matura. Prima di parlare della Roma come progetto migliore, lo dicevo del Napoli. La gara di ieri ci dice invece che la formazione azzurra non è una matura. La Roma può contrastare la Juve in ogni competizione, ma la formazione partenopea - anche dopo le ultime settimane - ha avuto dei problemi. C'è l'occasione di consolidare i rapporti in occasione della Champions, bisognerà fare l'impresa contro il Real Madrid. Lì il Napoli può ritrovarsi oppure perdersi definitivamente”.

Come fermare Dzeko? “Lo conosco, abbiamo avuto un rapporto professionale insieme al City. È un grande attaccante, una grande persona. Ha subito le critiche del primo anno alla Roma, ma fece fatica anche al primo anno al Wolfsburg. Sa difendere il pallone, sa attaccare la profondità. Oltre le grandi qualità della rosa, sarei preoccupato sulla manovra della Roma poiché è poco leggibile. Nainggolan è bravissimo a capitalizzare i movimenti dei compagni, lo trovi in ogni zona del campo e riesce a colpire dalla distanza. Chi affronta la Roma, ha il problema di come andarla a prendere. Ci sono tante linee di passaggio interessanti, Strootman sta facendo bene. Tempisticamente, è il tempo peggiore per affrontare la Roma. Ma parliamo di Coppa Italia e di un derby, sarà fondamentale tenere i nervi saldi. La formazione di Spalletti, al momento, vive il top della forma”.

Un pronostico sulla gara di questa sera? “Stasera non è una gara secca, si gioca sui 180'. Certamente, dopo i primi 90', la qualificazione sarà ancora in discussione”.