TMW RADIO - Jacobelli: "Mondiale a 48? Scelta inevitabile e irreversibile"

Ospite di #Italians Fuori Dai Confini su TMW Radio, editorialista del Corriere dello Sport - Stadio, Xavier Jacobelli: "Penso che sia una scelta irreversibile, che mantiene fede a un impegno preso da Infantino. Fino al 2026 c'è tutto il tempo per organizzare, con l'auspicio che il Paese ospitante non abbia 50 gradi all'ombra d'estate, come accadrà in Qatar. Si coniugano ragioni politiche, penso all'allargamento che corrisponde all'elezione plebiscitaria di Infantino, con ragioni economiche e sportive. Le nazioni emergenti reclamavano da tempo la possibilità di partecipare alla fase finale di un Mondiale".

Ha pesato la possibilità di vendere i diritti televisivi in India e Cina?
"Se partecipassero le nazionali di questi Paesi guadagnando sul campo il diritto di accesso sì. La Cina si ripropone entro il 2030 di ospitare un campionato mondiale, ne ha tutte le possibilità come dimostrato da Pechino 2008".