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TMW RADIO - Natali: "Sassuolo? In piccolo lavorano come la Juve"

TMW RADIO - Natali: "Sassuolo? In piccolo lavorano come la Juve"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 25 agosto 2016, 18:582016
di Chiara Biondini

Cesare Natali, ex calciatore di Bologna, Atalanta e Fiorentina, tra le tante è stato ospite nel pomeriggio di TMW Radio.

Sulla prima giornata
"La Juventus si è confermata, non c'erano grossi dubbi. La campagna acquisti testimonia la volontà di migliorarsi non solo in Italia. A ruota la Roma che si è confermata sul buon finale di stagione dell'anno scorso, il Napoli è partito zoppiante, ma anche la stagione passata ha avuto un avvio deficitario. Queste due ultime squadre possono ambire al secondo posto, non dico che la Juvetus possa già festeggiare, ma ha uno strapotere incredibile. Penso che la lotta si restringa alla zona Champions. La prestazione dell'Inter è forse imputabile, al cambio di allenatore a poche settimane dall'inizio del campionato, non dico che fosse prevedibile ma c'era da aspettarselo. Mi auguro che riescano a fare un campionato importante, per il blasone della squadra. Il Sassuolo è una grande conferma, io ho avuto la possibilità di lavorarci per tre mesi e so le qualità che hanno sia a livello societario che di squadra, dall'allenatore al gruppo di calciatori di assoluto livello. L'andata di Europa League li fa star tranquilli per il ritorno, ma non è una squadra che è abituata a difensersi, a speculare sul risultato...vuole giocare e fare una prestazione importante".

Qual è il segreto del Sassuolo?
"E' la programmazione, le competenze e conoscenze che ci sono a livello societario e organizzativo. Poi c'è la bravura dell'allenatore e le qualità dei giocatori. In Piccolo credo che stiano cercando di lavorare come la Juve, nel senso che al di là che prende i giocatori forti, è una squadra che opziona i giocatori giovani, li segue, li acquista, li lascia maturare. La programmazione ti permette di avere giocatori giovani e pronti. Il Sassuolo li valorizza e Di Francesco ha abilità nel farli crescere e migliorare. Ogni anno cercano di alzare l'asticella. Squinzi è ambizioso, mi auguro che possano fare più punti dell'anno passato".

Fiorentina: possibile ritorno di Jovetic
"Ha delle qualità indiscutibili, lui era nell'apice della sua crescita in viola. Penso che tra la qualità del gioco della Fiorentina, basato su un gioco manovrato con tanti scambi veloci, con pochi riferimenti, penso possa essere ideale per il suo modo di giocare. Lui non è un attaccante di riferimento o che può giocare da solo davanti, ama svariare, prendere palla e creare anche situazioni di supporto di gioco per gli altri compagni. Penso che si auna buona soluzione per lui e per la Fiorentina".

"Gabbiadini? Io lo adoso come giocatore e persona, a Napoli lui con Higuain davanti ha dovuto sudarsi lo spazio, quelle poche possibilità che ha avute le ha sfruttate anche troppo bene vista la mancata continuità e secondo me un ambiente come Firenze, dovessero fare uno scambio con Kalinic, per lui potrebbe essere una grande soluzione. Mi auguro che possa mostrare le sue qualità".

Bologna: rottura di Diawara. Torino con Maksimović
"Le ho vite male queste situazioni, anche io mi sono trovat oin situazioni, in cui non avevo poco feeling con un amabiente, o semplicemente di voler cambiare e fare nuove esperienze, però è chiaro che la base di tutto sia sempre la professionalità".