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TMW RADIO - Perinetti: "Roma, Dzeko non può fare peggio dell'anno scorso"

TMW RADIO - Perinetti: "Roma, Dzeko non può fare peggio dell'anno scorso"
mercoledì 10 agosto 2016, 13:522016
di Marco Frattino

Giorgio Perinetti, ds del Venezia, ha parlato a TMW Radio in occasione della trasmissione VG Radio.

Borja Valero ideale per la Roma? "È un prospetto di notevole spessore tecnico, Spalletti credo che lo stimi. Ma solo il mister sa se lo spagnolo è l'ideale per la sua squadra. Borja Valero ha spessore e qualità, i calciatori bravi in genere aiutano a migliorare la squadra".

Chi potrà contendere lo scudetto alla Juve? "Il mercato è partito in ritardo a causa degli Europei. Per questo si tende a valutare cosa offre la manifestazione continentale, poi ci sono stati colpi importanti come Higuain alla Juve oppure Pogba allo United. Ma anche ribaltoni tecnici come all'Inter e societari come al Milan. Il mercato estivo è partito in notevole ritardo, bisognerà vedere come le società si presenteranno al 31 agosto. I giudizi estivi, poi, sono poco indicativi. Conta il campo, ma la Juve ha fatto bene e avvicinarla non sarà facile. Ma, nel calcio, mai dire mai".

Juve favorita? "S'è rinforzata, dopo cinque scudetti di fila. Adesso, per il sesto, ha preso Higuain, Benatia e Pjanic. La squadra s'è ulteriormente rinforzata, in chiave Champions ma anche per ribadire la superiorità in Italia. Certamente i calciatori non sono macchine. Napoli, Inter e Roma possono però nutrire speranze. Vedremo De Boer cosa farà in Italia, Sarri ha fatto bene. Tutti proveranno a dare fastidio alla Juve, che resta favorita".

Chi può recitare il ruolo di anti-Juve? "Odio i pronostici. Può sempre esserci la sorpresa, ci sono squadre che possono essere alternative alla Juve. I bianconeri restano favoriti, la Roma deve ancora completarsi ma ha un organico importante. Dzeko non può fare peggio dell'anno scorso, Spalletti adesso lavora da inizio stagione. Quindi la Roma può fare bene, il Napoli ha perso un uomo da 36 gol e Sarri dovrà trovare la soluzione. Ma non sappiamo come il Napoli completerà la squadra. Dopo la Juve, ci sono Roma e Napoli come squadre più attrezzate. Vedremo come si muoveranno Inter e Milan".

Dzeko? "L'anno scorso ha avuto una stagione negativa. Ma è un ragazzo con delle qualità, con una squadra alle spalle importante. Probabilmente può ritrovare morale e condizione. Peggio dell'anno scorso non può fare, quindi mi aspetto un grande miglioramento da lui".

La società americana della Roma s'è mossa bene da quando è arrivata in Italia? "Quando non si vince molto, c'è sempre da discutere. La Roma ha sempre mantenuto una squadra da vertice, quindi la società è sempre avanti. Il vivaio esprime tanti talenti, poi il club ha preso sempre calciatori importanti e giovani interessanti. Manca il risultato che possa coronare questo lavoro, ma lo sforzo della società è stato importante. Manca una vittoria, ma la squadra è sempre stata al vertice. Conosciamo la tifoseria, molto passionale. Forse non c'è una proprietà passionale, situazione che in Italia è inusuale. Ma adesso sono arrivati i cinesi al Milan e all'Inter, il calcio sta prendendo una strada diversa. Bisogna anche adeguarsi ai tempi, l'emissione di capitali freschi è fondamentale".

Ha parlato con la Roma per qualche giovane da fare arrivare in prestito a Venezia? "Non abbiamo parlato, noi siamo appena approdati in Lega Pro. Abbiamo giovani di proprietà interessanti e abbiamo dato fiducia a quelli. Non è facile convincere i ragazzi a venire in Lega Pro, anche se in questa categoria avrebbero più opportunità. Mi sarebbe piaciuto molto Machin, ma con Sensibile al Trapani c'è stata questa corsia preferenziale".

L'anno scorso è stato accostato alla Roma insieme ad Antonio Conte. "Sono rumors. È compito di un dirigente valutare sempre il meglio e forse Sabatini ha sondato la pista legata all'allenatore, io sono sempre accostato a Conte. Fa piacere, ma ognuno ha preso la propria strada. Io l'ho accompagnato all'inizio (ride, ndr). C'è stato un momento in cui avrei potuto lavorare nuovamente con Conte, se avesse accettato il Milan subito dopo la Juve. C'era stato qualche approccio, ma è una cosa passata. Ora sto bene a Venezia, Conte farà bene al Chelsea e speriamo che Spalletti possa fare benissimo alla Roma".

Tacopina? "Segue con interesse la Roma. Adesso è preso dal progetto Venezia, calcistico e imprenditoriale. Speriamo che i suoi sogni possano realizzarsi".