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TMW RADIO - Pieri: "Napoli-Samp, decisioni al limite. Ma bisogna crescere"

TMW RADIO - Pieri: "Napoli-Samp, decisioni al limite. Ma bisogna crescere"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 9 gennaio 2017, 15:512017
di Ivan Cardia

Ospite di #TMWNoStop su TMW Radio, l'ex arbitro Tiziano Pieri è tornato sull'arbitraggio della sfida tra Sampdoria e Napoli, nonché sulle polemiche che ne sono scaturite. Si parte dall'episodio che ha visto protagonista il portiere azzurro Reina: "Io anzitutto mi soffermerei sull'episodio reale che ha deciso la partita, ovvero la posizione di Muriel. Per un attaccante bravo come lui è incredibile farsi trovare in una posizione di fuorigioco così su una palla inattiva. Il presidente della Sampdoria dovrebbe prendersela con lui. Da quel calcio di punizione è nato il vantaggio del Napoli: la prima considerazione è quindi relativa all'errore dell'attaccante, non giustificabile da un campione del suo calibro".

La decisione finale?
"A termini regolamentari è corretta la decisione, mi sembra al limite per quanto riguarda il tocco. Certo ha esagerato, ha ingigantito il contatto: è un episodio al limite. Però mi chiedo cosa sarebbe successo se non l'avesse espulso.".

Giudizio finale sull'arbitraggio?
"A mio modo di vedere Di Bello è un buon arbitro, ma deve crescere. Vista l'azione dal divano, io avrei fatto giocare".

Come giudica le dichiarazioni di Ferrero?
"Ognuno ha la propria opinione e posso capire che perdere così faccia male. Però scaricare tutte le colpe sull'arbitro è sbagliato: i primi da colpevolizzare sono Silvestre e Muriel. Non si possono dare alibi ai calciatori: Di Bello può aver fatto degli errori ma sono episodi al limite".

Lo stesso Ferrero ha poi corretto il proprio tiro da Di Bello a Reina.
"Sì, ma si parla sempre di altri. Io vorrei vedere un presidente che parli della propria squadra. Invece si parla sempre degli altri e degli arbitri. Lo ripeto, io avrei evitato di fischiare il fallo. E forse lo direbbe anche Di Bello: poteva lasciar giocare e capisco cosa intendesse Ferrero. Però ripeto che l'errore iniziale è di Muriel".

Ferrero ha preannunciato ricorso.
"Io avevo detto che la squalifica di Strootman era impensabile, in questo caso credo che non ci sarà un secondo tempo dell'episodio. L'arbitro ha sanzionato un contatto magari veniale, però non si può entrare nella partita in maniera così pesante".

I tifosi del Napoli evidenziano anche episodi a proprio sfavore, in particolare il rigore non dato a Callejon.
"Certo, ma ripeto: sono tutti episodi al limite. Quando sono chiari è facile: siamo tutti d'accordo. Invece il VAR entrerà in funzione proprio su questo tipo di situazioni, mi auguro che ci possano dare un prodotto finito entro un paio d'anni. In questo caso il Napoli può sottolineare episodi a proprio favore, penso che la Sampdoria abbia buttato via la partita".

Sarebbe utile che l'arbitro a fine partita desse una spiegazione delle decisioni?
"Mi auguro che si arrivi a questa situazione. Però bisogna che tutto il movimento cresca e che ci si fidi dell'arbitro. Senza fiducia finisce tutto: se non crediamo agli arbitri è inutile, continuiamo a farli stare zitti. Invece io spero che tutto l'ambiente cresca".

Ci sono state delle polemiche anche per la partita tra Lazio e Crotone.
"È stata una giornata in cui gli assistenti non sono stati brillanti, in un campionato in cui invece sono stati sempre più che sufficienti. Però in questa giornata non sono stati all'altezza, forse il panettone non ha aiutato".