TMW RADIO - Tacchinardi: "Italia, sarà tosta. Conte proverà a fare l'impresa"

Intervistato da TMW Radio, l'ex calciatore di Juventus e Nazionale Alessio Tacchinardi ha parlato in vista di Italia-Spagna.

Lei ha giocato anche in Spagna col Villarreal, come vede la gara di quest'oggi? "Nel calcio nulla è già deciso, io ho perso delle finali di Champions quando tutti ci davano per favoriti. Parlerà il campo, ma il tabellone è ridicolo. Non è possibile che in una parte ci siano tante Nazionali forti. Con la Germania, la Spagna è la miglior squadra del torneo. Conte è un valore aggiunto, sarà carico a mille e vuole fare l'impresa. Ci affidiamo all'organizzazione tattica per provare a portare la partita a casa, anche se sarà terribilmente difficile".

L'Italia, in gara ufficiale, non batte la Spagna dal '94. "Nel '96 non c'era una metodologia diversa da parte degli spagnoli, noi siamo cresciuti poco negli anni successivi. Nel 2000 invece hanno cambiato il loro modo di intendere il calcio. Hanno cambiato mentalità, provando a proporre calcio col possesso palla. Questa mentalità l'hanno portata avanti nel tempo a livello giovanile, per migliorare il prodotto. Adesso hanno una filosofia diversa dalla nostra, negli ultimi anni noi allenatori italiani siamo cresciuti molto. Conte è tra i migliori al mondo, oggi proveremo a giocarcela. Non solo difendendo ma anche provando ad attaccare".

Questa Spagna è meno forte del 2008? "Può essere, forse la Spagna non ha il vero bomber d'area di rigore. Ha un grande calciatore come Morata, che è ancora nella fase di crescita. A me piace molto, ma secondo me non è ancora il calciatore perfetto per la Nazionale. Ha ancora discontinuità, mi auguro che oggi non faccia una grande partita. Morata non è ancora pesantissimo a livello europeo, secondo me tra due anni si vedrà il suo vero valore. Sta maturando, ma credo che la Spagna non abbia ancora un grandissimo bomber".

Il punto debole iberico è la difesa? "Non credo ce ne siano molti, De Gea non mi fa impazzire. Ma la Spagna, quando ci sono appuntamenti con la storia, è forte e completa. Mi auguro che oggi possa steccare per permettere all'Italia di avanti nel torneo. De Gea non mi sembra di altissimo livello, ma la difesa è bravissima per il loro modo di giocare. Quando c'è una competizione importante, steccano poche volte".

L'impiego di Insigne? "Oggi è una Italia che lavora sul gruppo e sui movimenti. Non voglio mancare di rispetto a nessuno, ma l'Italia manca di un calciatore imprevedibile e fantasioso. Insigne è questo, l'ha dimostrato in 15' contro l'Irlanda. Spero che Conte sia consapevole di avere una carta importante da giocarsi, magari contro la Spagna che può lasciare qualche spazio. Insigne può fare male agli iberici. Il talento che manca a questa squadra può metterlo Insigne che, in 15', ha fatto vedere qualcosa di importante".

Qual è la Nazionale che ti ha impressionato di più? "A inizio Europeo avevo detto la Germania, ma nel primo turno non mi ha entusiasmato. Ieri ha fatto benissimo, credo che sia la squadra più forte perché abbina la tecnica alla forza fisica. Dispiace per il tabellone, perché c'è una parte davvero tosta. L'Italia, per arrivare in fondo, dovrebbe superare delle superpotenze. Bisogna fare a un passo alla volta, credo che la Germania sia la più forte. L'Italia dovrà fare una grande gara, ma anche per la Spagna sarà tosta. Speriamo che possa venire fuori una grande partita, gli azzurri devono giocare a viso aperto contro una super squadra".

Zaza e Pellè? "Sono entrambi forti, hanno caratteristiche diverse. Conte li vede sempre in allenamento e conosce le dinamiche, Zaza ha quei 50 metri di strappo nelle gambe che Pellè non ha. Però Pellè ed Eder hanno dimostrato di essere una coppia ben assortita. Conte ha sbagliato pochissimo finora, ha dato una identità alla squadra".

Batshuayi può fare al caso della Juventus? "I bianconeri negli ultimi anni non hanno mai sbagliato un acquisto, la dirigenza ha grande competenza. Il belga mi piace, potrebbe essere il nuovo Drogba. È un calciatore importante, la Juve ha già alzato il suo livello di esperienza. Serve una grande punta per sostituire Morata, non dico che la Juve sia al livello del Barcellona ma non è tanto inferiore. Batshuayi mi piace, ha margini di miglioramento. Ha un profilo interessante. Spero possa tornare Morata, ma il belga in prospettiva ha qualcosa di importante".

Pronostico secco per stasera? "Dico 1-0 per l'Italia ai supplementari".