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TMW - Rizzoli: "Sappiamo di poter sbagliare. L'importante è riconoscerlo"

TMW - Rizzoli: "Sappiamo di poter sbagliare. L'importante è riconoscerlo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 28 gennaio 2014, 11:102014
di Chiara Biondini
fonte dall'inviato Lorenzo Marucci

Nicola Rizzoli, l'unico arbitro italiano selezionato tra i 25 a far parte della spedizione dei prossimi Mondiali in Brasile, ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti al Gran Galà AIC a Milano ieri sera.

"Questo è il terzo Oscar, è molto bello perché consegnato dai calciatori, qundi è molto piacevole".

Buffon ha definito il dialogo con gli arbitri piacevole e che sta migliorando, è vero?
"Se non fosse così darei del bugiardo a Buffon e non mi sembra la persona che non dice la verità. E' vero il dialogo è importante così come anche il confronto, e oggi è stato propduttivo come al solito. Potersi dire in faccia le cose positive e negative, potersi confrontare e ascoltare la versione dei calciatori è importante".

Qual è dal punto di vista regolamentare la cosa più difficile da far capire ai calciatori?
"Ci sono innovazioni, è stata introdotta nella regola del fuorigioco alcune innovazioni è cambiato parecchio, è difficile da capirem accettare e da metabolizzare subito, ci vorrà un po' di tempo. Oggi è stato spiegato e parlato e abbiamo fatto dei passa in avanti".

"In campo non c'è il tempo di spiegare, si può cercare di far capire, bisognerebbe aver la possibilità di studiare il regolamento saperlo e qusto eviterebbe molte proteste ingiustificate. Sappiamo di fare degli errori, cerchiamo di non farli ma è inevitabile tante volte. Quando si fanno la prima cosa da fare è riconoscerlo, capire perché si è fatto e non farlo successivamente".

Quanto ci vorrà per armonizzare il coordinamento tra arbitro di porta e arbitro principale?
"Credo che i passi fatti in avanti siano notevoli, dall'anno scorso a quest'anno l'esperianza fatta è importante, in considerazione del fatto che si usano spesso arbitri di Serie B comeaddizionali. Questo è un contributo importante per loro,perché si affacciano a un palcoscenico come quello della Serie A, facendo esperienza diretta. Lasciateci un pochino di rodaggio, ma siamo sulla strada buona".

"Ammonizioni per protesta diminuite rispetto a inizio anno? Credo che anche questo sia un modo per dialogare cioè se si comincia in maniera molta severa a non accettare proteste o atteggiamenti, i giocatori sono capaci di capire qual è l'iniziativa in fretta e il rapporto migliora velocemente Siamo stati severi noi per il bene del gioco".

Come reagisce un arbitro se si rende conto di aver fatto un grande errore? E da colleghi cosa fate?
"La cosa bella è che nessuno di noi è una persona cieca che non vede gli errori, noi di solito sdramattiziamo, è chiaro che dietro a un errore importante, bisogna anche avere un opera di squadra".

(Interviste video)