Torino, Bava: "Settore giovanile? Vogliamo continuare a crescere"

Per celebrare il successo della Primavera, che ieri ha vinto lo Scudetto di categoria, su Radio Sportiva è intervenuto Massimo Bava, Responsabile del Settore Giovanile. Queste le sue parole: "Siamo fieri del lavoro che stiamo facendo e speriamo di continuare a crescere nei prossimi anni come è nelle nostre intenzioni e in quelle del nostro Presidente. Per me questo è il terzo anno nel Toro: c'è stata una crescita organizzativa che ha compreso anche la creazione della squadra Berretti, che l'anno scorso ha vinto il campionato e quest'anno si è imposta nel proprio girone.
In questa stagione per poco non abbiamo portato tutte le squadre alle Final Eight di categoria. Il nostro obiettivo è portare più ragazzi possibile nel mondo dei professionisti.

Longo? L'anno scorso ci siamo parlati e il mister ha deciso di sposare questo progetto. Stiamo facendo una Primavera sempre più vicina ad una Lega Pro per preparare i ragazzi al mondo del professionismo. Per noi Moreno Longo è un valore aggiunto. Ha ancora due anni di contratto: è vero, ha espresso la sua ambizione di andare in un futuro nel calcio dei grandi, ma ha tanto tempo per farlo. E' giovane e il futuro è dalla sua. Stamattina era già carico e ha detto a me e al Presidente che dobbiamo pensare subito alla squadra da allestire per affrontare la Youth League, la Champions dei giovani.

Questi ragazzi devono fare un percorso professionale, lasciandoli crescere con calma e farsi le ossa: non è tutto facile come possono pensare i giovani che escono dai settori giovanili delle grandi Società e dunque fare esperienza nelle categorie inferiori è molto importante.
Noi monitoriamo costantemente i nostri giovani in giro per l'Italia poi spetterà al tecnico Ventura e al DS Petrachi decidere se farli rientrare alla base quando li riterranno pronti.

Seconde squadre al posto della Primavera? Secondo me in questo momento non siamo ancora pronti per farlo. Ad ora sono state fatte solo tanta parole, occorrerebbe sedersi ad un tavolo e discuterne concretamente. A mio avviso si potrebbe abbassare l'età della Primavera così da dare spazio alla creazione anche alle seconde squadre.

Il Filadelfia? Potrà essere un luogo che permette ai giovani di stare a stretto contatto con la Prima Squadra. Sicuramente è un motivo di orgoglio il Filadelfia: le emozioni che si vivevano in quello stadio erano straordinarie.

In chiusura vorrei fare anche i complimenti al Responsabile della Scuola Calcio, Silvano Benedetti, uno dei migliori in Italia in questo ruolo: il suo prezioso lavoro agevola poi il mio quando i ragazzi entrano nel settore giovanile."