Torino, Benassi: "Essere capitano dell'Under 21 mi aiuta anche nel club"
Il centrocampista del Torino non che capitano della Nazionale Under21 Marco Benassi ha parlato a VivoAzzurro:
Da capitano dell'Under 21 a "giovane promessa" nel Torino, come vivi questi due contesti differenti?
"Sono due situazioni completamente opposte. Essere il capitano nell'Under 21 mi aiuta anche quando poi torno nel mio club. Mi dà consapevolezza, fiducia e una visione più ampia. Inoltre è parte di un percorso di crescita... prima o poi bisogna lasciare i panni della "giovane promessa" e iniziare a giocare per sentirsi importanti".
Venerdì affronterete in trasferta la Serbia, squadra con voi in testa al gruppo, e forte di un bottino di 12 gol segnati e zero subiti...
"Sappiamo che sono forti, li conosciamo già dallo scorso anno. Non mollano mai, ma noi dovremo riuscire a fare ciò che stiamo provando in allenamento, mettendoci la giusta cattiveria agonistica".
In cosa ti senti di dovere migliorare maggiormente?
"Parecchio nella fase difensiva. Poi nella gestione della palla, specialmente quando serve tenerla. Sotto questi aspetti posso migliorare molto".