Torino, festeggiamenti per i 90 anni del Filadelfia

Il 17 ottobre 1927 veniva inaugurato il mitico stadio Filadelfia a Torino in una partita amichevole tra i granata e la Fortitudo Roma. Fu lo stadio che ospitò le partite casalinghe del grande Torino: qui i granata vinsero sei scudetti, più quello revocato del 1927. E in questo stadio il Toro è rimasto imbattuto per sei anni, 100 gare consecutive, dal 17 gennaio 1943 alla tragedia di Superga. Fu ristrutturato nel 1946 dopo che venne bombardato nel corso della seconda guerra mondiale. L'ultima partita al Filadelfia si giocò il 15 maggio 1963, Torino-Napoli 1-1 e dopo anni di incuria venne demolito nel 1997. Poi, sotto la presidenza di Urbano Cairo, l'anno scorso è avvenuta la posa della prima pietra per la ricostruzione del Filadelfia.

Il nuovo complesso, che sarà la nuova casa del Toro, è dotato di un campo principale e uno secnodario destinato a prima squadra e Primavera. Ci saranno anche la sede dellla società, il museo del club e la sede della Fondazione Stadio Filadelfia che ha portato avanti l'idea della ricostruzione dell'impianto. A gennaio sarà tutto pronto. Il Circolo della Stampa Sporting, in corso Agnelli 45 a Torino, ha intanto organizzato per oggi alle 18 un incontro che vedrà la partecipazione di Cesare Salvadori, presidente della Fondazione Filadelfia, degli scudettati granata del 1976 Claudio Sala e Renato Zaccarelli, dello storico allenatore delle giovanili granata Sergio Vatta, del direttore generale del Torino Antonio Comi, dell'ex presidente della Lega Calcio Luciano Nizzola, e di alcuni familiari dei campioni del Grande Torino, da Gigi Gabetto a Franco Ossola.