Torino-Fiorentina: una festa con tre punti in palio

Quando s'incontrano Torino e Fiorentina il calcio diventa veramente uno sport che incarna valori: le due tifoserie sono Amiche, proprio con la "A" maiuscola, e l'ambiente non è semplicemente sereno è festoso e i giocatori in campo devono concentrarsi solo sul loro lavoro e sull'obiettivo di portare a casa i tre punti. E' quasi un peccato che la partita abbia inizio alle 20,45 perché poi al termine i tifosi viola dovranno tempestivamente lasciare lo stadio per tornare a Firenze, senza poter vivere il post partita con gli amici granata, ma il caldo di fine agosto e soprattutto le esigenze televisive impongono certi orari. La festa comunque ci sarà prima e durante, fuori e dentro l'Olimpico.
Festa sugli spalti, ma il clima in campo dovrà essere corretto, ma non da scampagnata e sicuramente Ventura e Sousa e tutti i giocatori non prenderanno la partita sottogamba. Il campionato è all'inizio e c'è molto tempo per raggiungere gli obiettivi, però a fine stagione i risultati possono essere raggiunti anche per un solo punticino, quindi quelli lasciati per strada rischiano di avere un peso specifico superiore al valore intrinseco. Il Torino non avrà a disposizione oltre al lungodegente Farnerud, Obi e Zappacosta entrambi acciaccati, il nigeriano in via di guarigione dalla sintomatologia dolorosa ai muscoli flessori della coscia sinistra e l'ex atalantino fermato da un fastidio muscolare ai flessori della coscia sinistra.

La Fiorentina non disporrà di Joaquin e Basanta, lo spagnolo vuole tornare al Betis e l'argentino potrebbe fare le valige per giocare in Messico, quindi questioni legate al mercato. Gli allenatori non sono in emergenza e potranno schierare la formazione che riterranno migliore per provare a vincere.
Il Torino arriva dalla vittoria con il Frosinone e la Fiorentina da quella sul Milan, l'inizio è stato buono per entrambe le squadre e il confronto diretto permetterà di capire meglio se il mercato estivo e la preparazione effettuata abbiano prodotto formazioni più forti di quelle della scorsa stagione. Gli obiettivi, più o meno dichiarati, per granata e viola sono conquistare un posto in Europa, magari senza passare dai preliminari e per la Fiorentina anche tentare di vincere l'attuale Europa League. Troppo? Troppo poco? No, il giusto, almeno per i tifosi. Sarebbe proprio bello esportare anche all'estero il calcio italiano e i suoi veri valori mettendolo in mostra con una sfida in Europa tra Torino e Fiorentina.