Torino, l'addio di Maxi Lopez è sempre più probabile

La società granata il ventiquattro novembre scorso aveva rinnovato il contratto a Maxi Lopez fino al trenta giugno 2018, ma questo non impedirà all'argentino a fine campionato di andare via. I rapporti fra l'allenatore Ventura e Maxi Lopez non sono idilliaci, il mister gli preferisce i giocatori giovani di prospettiva che possono creare plusvalenze e che se si affermano hanno buone chance di essere convocati in Nazionale. Chiaramente un giocatore che sa di non avere opportunità per scalare le gerarchie interne e che non si considera ancora pronto per la pensione non può far altro che chiedere di essere ceduto, tanto più essendo arrivato a parametro zero.
Maxi Lopez è amato dai tifosi che non scordano quanto ha fatto al suo arrivo a Torino il tredici gennaio 2015 e l'impresa del San Mamés in Europa League è dovuta ai suoi tre gol, due all'andata e uno al ritorno. Il giocatore ricambia l'affetto e ha sempre, quando ne ha avuta l'opportunità, parlato in modo chiaro e mantenuto in campo le promesse fatte. Forse tanta schiettezza non è stata apprezzata da tutti in società e, infatti, la sottolineatura a più riprese della non perfetta forma fisica e che avrebbe potuto segnare ancora di più evidenziano che un suo addio sarebbe non ostacolato, anzi.

Sicuramente l'argentino ha qualche colpa per la non sempre perfetta forma fisica, ma per i gol segnati non è l'unico che ne ha realizzati meno delle aspettative e magari se gli fosse stato concesso maggiore spazio, come avvenuto per altri giocatori, qualche rete in più l'avrebbe segnata.
E' giusto puntare sui giovani di prospettiva, ma privarsi di giocatori esperti e con carattere potrebbe essere un rischio. La società e Ventura faranno le loro scelte e sarà poi il campo a dire se saranno le migliori per il Torino. Un giusto equilibrio fra calciatori esperti e più giovani di solito porta risultati, ma non serve avere uomini che possono dare una mano relegati in panchina e fatti passare per non così utili. Con Ventura ancora alla guida del Torino, com'è più che probabile che sarà, Maxi Lopez andrà quasi certamente via, in caso contrario potrebbe rimanere perché lui, come più volte ha detto, in granata si trova bene, ma non gradisce essere la ruota di scorta se proprio non se ne può fare a meno. La cosa importante è che non ci siano rimpianti, il Toro e i suoi tifosi ne hanno già avuti troppi.