Torino, Sala: "Se Ventura resterà? Cairo vorrebbe tenerlo e si vedrà"
"Il Toro deve tanto a Ventura e a Cairo che ha capito di dover tenere un allenatore per qualche anno ascoltando le sue direttive e i suggerimenti per il mercato. Ventura resterà? Aveva l'idea di fare il Ferguson, lasciando magari a un altro allenatore il lavoro di campo, ma Cairo vorrebbe tenerlo e si vedrà. Gli incidenti? Si perde la testa un po' troppo spesso, dovremo imparare dagli altri Paesi, specie l'Inghilterra. La Juve è forte ed è cresciuta, però il Real Madrid là davanti ha giocatori in grado di cambiare le partite in qualunque momento. Il Napoli ha attraversato un periodo difficile, comunque ha gli esterni più forti del campionato e il potenziale offensivo può fare la differenza: l'ha detto Claudio Sala, capitano del Torino campione d'Italia nel 1976, ospite questa mattina della trasmissione Pezzi da 90 condotta da Massimo Boccucci sullemittente umbra Radio Onda Libera.
Cosa le suscita quanto è accaduto fuori dal campo a Torino e a Bergamo?
Si perde la testa un po' troppo spesso, manca la cultura dello sport e del tifo. Dovremo imparare dagli altri Paesi come l'Inghilterra. Penso che sarebbe un elemento di civiltà andare allo stadio con le bandiere della propria squadra senza dividersi né contrastarsi.
Cosa offre il calcio internazionale in questo momento storico?
Il calcio spagnolo attrae tantissimo. Il Real Madrid là davanti ha giocatori in grado di cambiare e risolvere le partite in qualsiasi momento. La Juve deve crederci, è cresciuta ed è forte, ma il Real ha qualità straordinarie.
Lazio e Roma frenano: il Napoli dopo la vittoria con la Sampdoria torna in corsa per la Champions?
Il Napoli ha attraversato un periodo difficile. Ha gli esterni più forti del campionato e il potenziale offensivo può fare la differenza.
Luca Toni e i suoi record a quasi 38 anni...
Mi fa venire il rimpianto di aver smesso a 35 anni. Ha una voglia incredibile.
Le milanesi in difficoltà e l'orgoglio del Parma: cosa pensa?
Inter e Milan testimoniano il calcio che cambia con Moratti che ha ceduto il club e Berlusconi che sta per cederlo. Ci sono altre realtà emergenti anche piccole, impensabili in passato, come il Sassuolo che sta in Serie A e il Carpi che sta per arrivarci. Il Parma sta trovando le migliori motivazioni e l'ha fatto dopo il fallimento.