Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Torino, Ventura: "Difficile parlare di obiettivi, valorizziamo i giovani"

Torino, Ventura: "Difficile parlare di obiettivi, valorizziamo i giovani"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 1 dicembre 2015, 20:222015
di Pierpaolo Matrone
"Con la Roma sarà una gara stimolante"

Giampiero Ventura, al termine della gara contro il Cesena vinta per 4-1, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport: "Tutti gli allenatori vorrebbero allenare il Torino, io sono orgoglioso di farlo".

Nel 3-5-2 di Conte alla Juventus c'è tanto di suo. "Cerchiamo di fare un po' di calcio organizzato, cercando di coniugare l'aspetto sportivo e quello economico, valorizzando alcuni giovani. Siamo partiti un po' di anni fa da una situazione di difficoltà, oggi abbiamo l'immagine di una squadra serie, professionale e che tenta di giocare a calcio. Oggi noi abbiamo tanti giocatori sotto i 23 anni".

Quanto lavora tatticamente sulla squadra e sul singolo? "I miei giocatori sono un po' arrabbiati perché facciamo un bel po' di lavoro. I ragazzi hanno voglia di avere un grandissimo futuro. Abbiamo fatto grandi passi avanti sotto questo aspetto, deve essere motivo d'orgoglio per i calciatori. Se tu hai un campione e riesci a farlo lavorare tanto tatticamente, non vinci solo lo scudetto ma domini nel mondo, parlando ovviamente dei massimi livelli e non dei nostri".

La Coppa Italia può essere un obiettivo stagionale? "A Torino è quasi impossibile parlare di obiettivi. Pensiamo alla crescita della squadra e alla valorizzazione dei giovani. Qui ci vorrebbe un po' più di pazienza".

Ora c'è la Roma. "E' chiaramente una partita assolutamente stimolante da un lato, ma che ci dirà tanto. La Roma è ferita e arriverà col coltello tra i denti, alla fine della partita sapremo se siamo stati squadri o no, se avremo avuto fame".