Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Torino, Ventura: "Il 2-1 non è stato un caso, volevamo questa vittoria"

Torino, Ventura: "Il 2-1 non è stato un caso, volevamo questa vittoria"
domenica 13 aprile 2014, 18:282014
di Alessandra Stefanelli

Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto il tecnico del Torino Gian Piero Ventura dopo la vittoria in rimonta sul Genoa: "Sono tre punti importanti, avevamo subito gol in una delle poche disattenzioni ma la squadra è stata tonica e dopo aver pareggiato in due minuti abbiamo ribaltato la gara. Quello che noi volevamo in questi ultimi mesi dopo aver centrato la salvezza era acquistare una certa mentalità, la reazione è stata veemente e la voglia di fare il 2-1 era incredibile. Esattamente un mese e mezzo fa eravamo quinti, la crescita della squadra avviene attraverso una crescita della mentalità.".

E ancora: "C'è orgoglio per quello che sono riusciti a fare questi giocatori, abbiamo parlato di Europa, ma per arrivarci bisogna muoversi gradualmente. Oggi ho sentito parlare di Lazio-Torino scontro per l'Europa, qualche mese fa era impensabile. Io pagherei per fare la stessa partita fatta contro la Roma, quello che è fondamentale è creare i presupposti per l'anno prossimo. Serve una crescita anche di tutto l'ambiente, si cresce giorno dopo giorno. Oggi eravamo leggermente in emergenza, ma questi giocatori hanno dato ancora una volta una grandissima risposta".

Su Cerci: "Ha segnato un gol importante, ha preso un'ammonizione sapendo di essere diffidato, perciò mi sono arrabbiato. Oggi lo ha seguito l'Atletico? Il problema non è chi parte, ma se parte qualcuno bisogna avere già il sostituto. Stiamo lavorando per far sì che ci si possa ritagliare di nuovo uno spazio nella storia di questo club. Questo avviene attraverso il lavoro. Sono felice perché il 2-1 non è stato casuale, dopo l'1-1 tutti dicevano di voler vincere".