Torino, Ventura: "Partita vinta con merito nel secondo tempo"

L'allenatore del Torino Giampiero Ventura, intervenuto ai microfoni Sky ha commentato con soddisfazione la vittoria colta contro l'Udinese: ""Cosa ho detto alla squadra negli spogliatoi? Non ha importanza ciò che ho detto. Ho cercato di far capire alla squadra che difficilmente avremmo potuto portare a casa il risultato senza gioco e senza la disponibilità da parte di tutti. Dovevamo semplicemente toglierci l'ansia del primo tempo e produrre come sappiamo. Tutto sommato credo si tratti di una vittoria meritata, conquistata in un momento un po' particolare. Nelle scorse giornate abbiamo sbagliato dei rigori che ci hanno tolto punti e serenità. Se invece di 8, avessimo avuto 12 punti, molto probabilmente il primo tempo sarebbe stato uguale al secondo. Quagliarella come Pulici? Qui c'è il vizio di fare sempre paragoni: Pulici fa parte della storia del Torino, spero Quagliarella possa fare altrettanto. Quanti gol farà l'ex Juve? Più ne fa, meglio è. Jansson? Stiamo parlando di un giocatore giovane con un potenziale enorme.

Deve ancora conoscere il campionato italiano e le caratteristiche degli avversari. Sono scelte della società che io condivido pienamente. Oggi ha fatto una partita non buona, ma disputata con personalità e buone letture. Ha fatto un solo errore in 90' e direi che è un buon segnale per la società. In cosa sta cambiando il Torino? Sono cambiate le caratteristiche e quindi le situazioni che dobbiamo cercare di creare. Ci vengono a mancare Martinez e Barreto. Spero che l'ex Bari da domani sia aggregabile alla squadra. Martinenz ha grandi qualità, ma deve capire che in A non ti regala niente nessuno".