Torino, Ventura: "Qui ambiente strano, sempre malumori"
"Il gol di Martinez è l'unica cosa positiva. C'è stata una differenza abissale dal punto di vista fisico e non c'era quella spensieratezza che ti consente di giocare palla a terra. Lazio totalmente superiore, poi c'è l'episodio dello scivolone di Glik che concede la situazione del rigore ed espulsione. Lì non c'è più stata partita". Amaro il commento di Giampiero Ventura dopo il ko interno con la Lazio in Tim Cup. "Maxi Lopez? Anche lui è stato sfortunato. E' entrato bene, poi la partita è finita. Siamo in difficoltà, se si pensa che ho dovuto schierare Jansson fuori ruolo. Però ripeto: dobbiamo analizzare i problemi con raziocinio e umiltà. La Serie A non è uno scherzo e non è possibile giocare in punta di tacco.
Con Milan, Juve e Bruges abbiamo avuto tantissime palle-gol, ma non abbiamo concretizzato. Oggi, invece, proprio non abbiamo prodotto".
Rinforzi dal mercato? "Due giocatori in più non risolvono il problema. Serve avere la determinazione e la bava alla bocca come l'anno scorso, altrimenti nessuno risolve nulla".
Quanto incide la contestazione verso Cairo? "Qui, purtroppo, l'ambiente è un po' così sempre. Ambiente particolare, non facile: una volta c'è di mezzo il presidente, una volta un giocatore... c'è sempre qualcosa che non va. Ho provato a comunicare i primi tempi, poi ho capito che è difficile. Questo non aiuta, ma noi dobbiamo essere più forti di quello che ci circonda".