Toro credici! Vincere con l'Helsinki è possibile

Quella di questa sera potrebbe essere una serata perfetta per il Toro, soprattutto se la fortuna desse una piccola mano e facesse terminare la gara tra il Club Brugge e il Copenhagen in parità. Ovviamente il Torino dovrebbe metterci del suo e vincere contro l'Hjk Helsinki, ma in teoria la possibilità c'è eccome. E' vero che i finlandesi sono dei campioni nel loro paese, però é altrettanto vero che nelle due precedenti partite d'Europa League di questa fase a gironi hanno sempre perso e per giunta non sono riusciti a segnare neppure una rete, mentre il Torino a Brugge ha pareggiato e in casa ha battuto il Copenhagen, quindi dire che i granata potrebbero vincere questa sera non è assolutamente un'eresia e neppure si peccherebbe di presunzione.

Il Torino sta già facendo una piccola impresa in Europa, infatti, é fra le poche squadre imbattute e che non hanno subito gol. Questo per una squadra che da vent'anni non frequentava più i palcoscenici internazionali del calcio che conta é obiettivamente già un bel risultato. I tifosi ne sono giustamente orgogliosi e lo saranno ancora di più se questa sera il Torino si trovasse solo soletto in testa al girone ipotecando, a metà percorso, il passaggio del turno.

Ventura dovrà trovate la giusta chiave per fermare i finlandesi che indubbiamente possono contate sulla fisicità, ma forse peccano un po' nella capacità d'inventarsi giocate efficaci, come si é visto nelle precedenti gare con danesi e belgi. I giocatori granata dovranno prestare attenzione ed entrare in campo con la giusta concentrazione e senza sottovalutare l'avversario, oltre che con la determinazione a vincere, vista l'importanza della posta in palio, e magari anche provare a mantenere il primato di non subire gol.

Nella conferenza stampa di ieri mister Ventura ha detto: "Credo anche che per l'Helsinki la gara di domani sarà l'ultima possibilità per poter riaprire il discorso del girone, quindi pensare che sarà per noi una partita più semplice delle altre è follia allo stato puro, sarà, invece, una partita di una delicatezza estrema e per questo sono curioso di vedere il tipo di approccio che avremo e soprattutto con quale lucidità e determinazione faremo le cose. Oggi abbiamo la qualificazione nelle nostre mani, se devo essere sincero. Credo che le partite con il Club Brugge e con il Copenhagen abbiano detto che se vogliamo siamo in grado di passare il turno e noi lo vogliamo passare, poi vedremo. Noi sappiamo cosa vogliamo e dobbiamo verificare se siamo in grado di portarcelo a casa".

Che dire, più che sottoscrivere in pieno le parole di Ventura non si può fare perché in questo momento in Europa il Torino è assolutamente padrone del proprio destino, sfruttare quest'occasione rappresenterebbe una svolta molto più importante del risultato di per sé e darebbe pieno significato a tutti i discorsi sulla crescita. Crederci e non mollare, rispettando l'avversario, ma con la certezza che la partita di questa sera è un esame importante di quelli che non devono mettere paura e paralizzare le gambe, ma infondere ancora più forza che sommata a quella che proviene dall'incitamento dei propri tifosi spinge la palla in rete e fa esplodere la gioia in campo e sugli spalti. Roba da Toro vero.