Tribunale Federale Nazionale, prosciolto definitivamente Giannini
Non avendo appellato la Procura Federele, la sentenza di Giuseppe Giannini inerente all'illecito sportivo per la gara (ex serie C) Gallipoli-Marcianise del maggio 2009 (terminata 3-2 per i pugliesi) è diventata definitiva. Grazie all'assistenza legale e alla strategia dell'avvocato napoletano Eduardo Chiacchio, l'ex capitano della Roma è stato prosciolto dall'accusa di illecito sportivo (la Procura Federale aveva chiesto la condanna a tre anni di squalifica e 40.000 di ammenda). Derubricato l'illecito sportivo a omessa denuncia, il Tribunale Federale Nazionale ha accolto anche l'eccezione di prescrizione sollevata dall'avvocato Chiacchio, per cui il "Principe" è andato indenne da qualsiasi sanzione.
Anche il direttore sportivo del Gallipoli, Luigi Dimitri, difeso dall'avvocato Petricca, condannato dalla Procura Federale a tre anni e 6 mesi di squalifica e 60.000 di ammenda ha impugnato la sentenza proponendo ricorso dinanzi alla Corte Federale D'Appello.