Turkyilmaz a TMW: "Svizzera, la crescita del movimento nasce dal basso"

Ai microfoni di Tuttomercatoweb Kubilay Turkyilmaz, ex attaccante del Bologna e della Nazionale svizzera, spiega la crescita del calcio elvetico:

Anche la Nazionale italiana tecnicamente è inferiore al passato. Al contrario, il movimento calcistico svizzero è cresciuto molto. Cosa ha portato al salto di qualità?
"La Svizzera ha capito che bisognava lavorare da sotto, partendo dalla formazione. Sono state create strutture importanti e nei vari cantoni venivano reclutati i migliori giocatori per ogni regione. E questi ragazzi poi venivano istruiti da ex calciatori che si sono messi a disposizione. Prima era tutto più dispersivo, ora c'è un controllo capillare del territorio".

C'è anche più professionismo rispetto al passato. Ad esempio un suo ex compagno di Nazionale, Marco Pascolo, oltre a giocare per la Svizzera faceva l'elettricista
"I ragazzi sono messi in condizione di fare 4-5 allenamenti a settimana, si riesce a unire maggiormente scuola e pallone".

Anche la mescolanza di razze ha aiutato il movimento. Basi vedere l'esempio della Germania
"I risultati e le presenze degli svizzeri di seconda o terza generazione lo dimostrano".