Varese, Borghese: "Oggi l'ennesima partita rubata"

Parole forti dallo spogliatoio del Varese, i cui giocatori non hanno digerito la direzione arbitrale del sig. Vincenzo Ripa nella gara pareggiata contro il Modena, in particolare per la decisione di concedere il secondo rigore ai padroni di casa. Come riportato dal sito ufficiale dei biancorossi, dopo la partita il difensore Martino Borghese non ha usato mezzi termini per sottolineare la propria frustrazione per l'arbitraggio: "Non siamo morti: ci dispiace per la partita scorsa contro il Frosinone, che a mio parere sentivamo troppo, e ciò ci ha impedito di ragionare nei momenti di difficoltà. Oggi abbiamo offerto una prestazione di cuore: mi sono stufato però di certi fischi ed episodi che subiamo da inizio anno. Noi continuiamo a stare zitti perché giovedì ci aspetta il Catania, in una partita dove ci giochiamo un'altra fetta di stagione. Con calma, cuore e testa daremo tutto per questa maglia. Tutta la squadra, Perucchini in testa, è stato straordinaria: ma anche altre volte abbiamo subito sconfitte immeritate. Oggi è l'ennesima partita che secondo me è stata rubata. Ma come ho già detto, stiamo in piedi perché non siamo morti".

Più prudenti le considerazioni di Filippo Perucchini, estremo difensore oggi protagonista assoluto della partita: "Più che alla mia partita, guardo al risultato finale, che ci lascia un po' di rammarico soprattutto se pensiamo che con il palo preso alla fine avremmo potuto anche vincere. Dispiace perché loro hanno segnato su rigore: il calcio è così, abbiamo fatto una bella prestazione e sono sicuro che con il Catania potremo fare un'altra grande partita. Il rigore parato? È sempre un terno al lotto: sul primo mi è andata bene, sul secondo ho intuito la direzione, ma Granoche ha calciato molto bene. Dal campo non ho visto con chiarezza l'intervento sanzionato dall'arbitro, anche se mi hanno detto che ci sono dei dubbi a riguardo: noi accettiamo il responso, ci sta che a volte sbaglino gli arbitri come sbagliamo noi giocatori".