Varese, Milanese: "Cerchiamo di far conciliare la qualità con il prezzo"
"Il Palermo in testa è un approdo annunciato. I rosanero e l'Empoli hanno qualcosa in più delle altre. Crotone rivelazione e in estate già avevo fatto i complimenti a Ursino per come è stata costruita la squadra". Queste le parole di Mauro Milanese, direttore sportivo del Varese, ospite questa mattina ai microfoni di Radio Onda Libera.
Il Palermo ha completato la scalata arrivando al comando?
"Nessuna sorpresa. Adesso raccoglie avendo capito la Serie B e con il modulo giusto. L'organico non si discuteva all'inizio e men che meno ora".
Vede Palermo ed Empoli già promosse in Serie A?
"Hanno entrambe qualcosa in più delle altre. L'Empoli ha un potenziale offensivo fortissimo e soprattutto stanno proseguendo un lavoro già cominciato. Hanno lo stesso tecnico e lo stesso gruppo, questo è un vantaggio. Hanno i contratti biennali questo è un altro aspetto importante perchè si può programmare e lavorare in un certo modo con degli investimenti mirati".
Il Crotone ha vinto in 5 trasferte su 10 salendo al terzo posto: è la rivelazione della B?
"Sì, soprattutto per la posizione che occupano e con pieno merito. Mi aspettavo che facessero bene: in estate al loro direttore sportivo Beppe Ursino ho fatto i complimenti per come ha costruito la squadra. Il legame con il Parma oltretutto sta dando risultati molto positivi".
Il Varese sta risalendo: vi ci vuole sempre la scossa con il cambio dell'allenatore?
"Cerchiamo sempre di far conciliare la qualità con il prezzo. Non possiamo permetterci il lusso di prendere giocatori con un curriculum troppo importante. Facciamo qualche scommessa e alcune ne vinciamo, come nel caso di Sannino e Maran".
Chi è il giovane della B al quale assegnerebbe l'oscar?
"Bernardeschi del Crotone. E' un '94 di grande talento e che viene utilizzato con continuità. Ha una scuola importante alle spalle come la Fiorentina e tante qualità".