Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Verona, De Vitis: "Derby speciale, Mandorlini grande tecnico"

Verona, De Vitis: "Derby speciale, Mandorlini grande tecnico"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 4 aprile 2014, 12:582014
di Chiara Biondini
fonte Calcissimo.com

Calcissimo.com ha intervistato in esclusiva Totò De Vitis, ex attaccante dell'Hellas Verona negli anni '90, per fare il punto sulla situazione in casa scaligera alla vigilia del derby dell'Arena contro il Chievo.

Antonio, sabato c'è il derby di Verona: come arriva l'Hellas all'appuntamento?
"La squadra ha avuto un inizio di campionato straordinario che, alla lunga, ha pagato con un calo fisiologico che l'ha portata ad un normale periodo di flessione che però ora sembra alle spalle. Era logico che non si potesse reggere un intero campionato su quei ritmi".

Come valuta, nel complesso, l'operato di Mandorlini in questi anni veronesi?
"Per Mandorlini parlano i fatti, c'è poco da dire! In tutti questi anni ha ricostruito e riportato in serie A una squadra che non riusciva ad uscire dalla Lega Pro e quindi credo che abbia fatto qualcosa di semplicemente straordinario"

Il piazzamento europeo dista sei punti: la qualificazione è ancora possibile?
"Può darsi, tutto dipenderà dall'approccio della squadra nel finale di campionato. Credo comunque che il suo obiettivo il Verona l'abbia già raggiunto conquistandosi una salvezza che vale davvero uno scudetto".

Lei conosce bene la piazza veronese: come viene vissuta la vigilia di un derby così importante?
"Ho avuto la fortuna di giocare qualche derby col Chievo, quando però la partita non era ancora così sentita, eppure già allora la sfida aveva un sapore speciale, figuriamoci ora che si gioca in serie A! Sono quelle partite in cui i giocatori sentono di poter dare qualcosa in più, spinti da una città in festa, e una vittoria vale doppio perchè preziosa anche a livello di mentalità".

Chi sarà l'uomo decisivo per il Verona?
"Sarebbe troppo facile dire Toni, quindi secondo me sarà importante il lavoro del gruppo: il Chievo giocherà al 100% perchè la classifica glielo impone, quindi l'Hellas dovrà costruire la vittoria sul collettivo".

A proposito di Toni: merita la convocazione per i Mondiali?
"Se dimostrerà questo stato di forma fino alla fine della stagione penso proprio di sì, anche perchè, a prescindere dall'età, se un giocatore riesce a trovare il gol con così tanta facilità può davvero essere prezioso in un torneo come i mondiali".

Ultima domanda: pronostico secco?
"Credo che finirà in pareggio!"