Viareggio Cup - Sassuolo, successo storico. Mai prima d'ora in semifinale

Ha un valore storico il successo ottenuto oggi dal Sassuolo alla Viareggio Cup contro l'Inter ai calci di rigore. La squadra emiliana infatti mai prima d'ora era riuscita ad approdare alla semifinale di questa competizione. E' peraltro la seconda vittoria consecutiva ai rigori, segno anche di freddezza e tecnica dagli undici metri da parte di un gruppo di giocatori solidi e di qualità. Di anno in anno il Sassuolo dimostra insomma di potersi attestare come un punto di riferimento per il lancio e la crescita dei suoi ragazzi. Ma è un successo, quello di oggi, che vale ancor di più perché ottenuto senza alcune delle pedine fondamentali della squadra, come Nicholas Pierini che non era al cento per cento (è rimasto in panchina), l'infortunato Giacomo Zecca e Claud Adjapong impegnato con la nazionale under19. La squadra dà l'impressione di maturità ed è affiatata, buona parte dei ragazzi sono del resto cresciuti insieme negli anni passati nelle giovanili del Parma.

Il responsabile del settore giovanile Francesco Palmieri ha poi inserito alcune pedine di valore come il rumeno Marius Marin, centrocampista protagonista oggi di una gara di alto livello (con lui bene anche Viero), e Gianluca Scamacca, la punta classe '99 riportata in Italia dopo l'esperienza al Psv Eindhoven. E' il classico attaccante che fa reparto da solo, potente e in grado di piazzare sempre la zampata decisiva. Era accaduto con un colpo di testa forte e preciso con la Fiorentina, è successo oggi con un tiro dalla distanza che ha sorpreso il portiere nerazzurro. Freddo anche dal dischetto, dimostra di avere personalità e sfrontatezza giocando senza timori di nessuno. Adesso dunque il Sassuolo, con l'entusiasmo e la consapevolezza dei propri mezzi, inizia a crederci davvero e attende il Torino in semifinale, lunedì a Viareggio alle 14.