Yarmolenko e lo sciagurato Kravets - Top&Flop di Turchia-Ucraina

TOP

Yarmolenko Senza dubbio il migliore dei suoi. Propizia il secondo gol, trasforma il rigore (anche se con il rischio) e poi inventa altre giocate che i suoi compagni sprecano.

Il cuore della Turchia Minima consolazione per Terim, il pari consente alla squadra di restare a galla. Di certo, c'è moltissimo da migliorare. Ma la voglia di non soccombere mai, anche nei momenti più critici, è certamente il segnale più importante per il ct turco.

L'Ucraina per 70 minuti Per almeno 70-75 minuti, a Shevchenko brillavano sicuramente gli occhi. Squadra messa benissimo campo, non troppo rinunciataria e non troppo gettata senza senno in avanti, pungente sulle ripartenze e a tenuta stagna negli ultimi metri. I gol sbagliati da Krevets restituiti con gli interessi dal destino con gli errori nel finale, in primis il rigore concesso da Stepanenko. Ma questa squadra potrebbe contendere il primo posto ai croati.

FLOP

I gol falliti da Kravets Dopo la marcatura dello 0-2, per la prima punta del Granada Kravets, sembrava una serata da ricordare. Prima dell'intervallo, due gol divorati, "fratelli" di una opportunità nella ripresa. E gli dei del calcio, puntualmente, puniscono chi sbaglia troppo...

La difesa della Turchia Disastroso il reparto arretrato allestito da Terim. Non l'hanno mai vista e sui due gol hanno fatto una figura barbina. Solo lo sciagurato Kravets ha impedito un'imbarcata di proporzioni da ko sulla strada di Russia 2018.

Konoplyanka Un periodo decisamente no per l'ex Dnipro e Siviglia. Nello Schalke il campo è un miraggio, questa sera a Konya è assente ingiustificato. Resta troppo importante per la nazionale di Sheva, ma non a mò di fantasma.