Condò: "Difficile trovare uno come Patierno in Lega Pro. Playoff? Staccare per 24 giorni non è facile. Slittamento? Ci sono delle regole..."

Luigi Condò, direttore sportivo dell'Avellino, ha parlato a Prima Tivvù, al format Contatto Sport.

Queste le sue parole: “Il secondo posto è meritato. Volevamo vincere il campionato, ma ci sono anche gli avversari ed è andata così. Il secondo posto è un buon punto di partenza per avere quel piccolo vantaggio ai playoff”.

Su Patierno: "Patierno è arrivato a grandi livelli in età avanzata, ma in questo momento è difficile trovare qualcuno come lui in Lega Pro. Fa gol, si sacrifica per la squadra. Siamo il miglior attacco del campionato grazie ai suoi 20 gol, ma non dimentichiamo, ovviamente, Sgarbi, Gori, Marconi, Russo”.

Su Ghidotti: "Ha dimostrato grande personalità nei momenti in cui è stato criticato, ha fatto interventi eccezionale e qualche errore, che fa parte della crescita. Ha carattere e personalità e non era facile dimostrarle in una piazza come Avellino, siamo felici del suo campionato, ha ampi margini di miglioramento e credo che lo vedremo tra i protagonisti in categorie importanti in futuro”.

Su Pazienza: "Ragazzo preparato, una persona per bene, umile, si è calato nella piazza subito in maniera perfetta. Felici per lui, crediamo nel suo lavoro. Dal suo arrivo ha avuto una media punti importante, finendo solo a 4 punti dalla Juve Stabia. Insomma, è stato bravo, anche nei momenti difficili". 

Rapporto con Perinetti: “Con lui ho uno splendido rapporto. Sono lusingato per il fatto che mi abbia definito un fantasista. Speriamo di toglierci insieme una grande soddisfazione, si lavora perfettamente, si può solo imparare al suo fianco, è una persona pacata, grande professionista”.

Sui playoff: “Staccare per 24 giorni non è facile ma ci arriveremo con una serie di amichevoli. Lo slittamento? Ogni anno ce ne è una che fa ricorso, purtroppo, e si condiziona anche chi ha rispettato le regole. Non entro nello specifico nei problemi del Taranto, ma se non ha rispettato alcune norme, è giusto che chi governa intervenga, togliendo punti o altro”.