Avellino-Cittadella: Bene Visconti e Regoli, attacco fumoso

Gomis – 6 – Il primo intervento lo compie su Gerardi, pochi minuti prima del gol del vantaggio ospite. Forse poteva smanacciare meglio il colpo di testa di Stanco così come poteva bloccare il pallone dal quale è scaturito il fallo di Schiavon e il relativo rigore. Ma nel secondo tempo salva più volte la porta irpina dalla definitiva capitolazione.

Pisacane – 5,5 – Buon inizio gara per lui, poi con la squadra sotto va un po’ in confusione e in affanno specie sui veloci contropiede avversari.

Ely – 6 – Nonostante la sconfitta non commette grosse sbavature, sempre al suo posto, concorso di colpe sul gol di Stanco quando insieme a Chiosa non chiude la spizzata dell’attaccante.

Chiosa – 6 – Attento sugli attacchi veneti, non perde quasi mai il duello e prova a farsi vedere anche in posizione avanzata sui calci piazzati.

Regoli – 6,5 – Il migliore insieme a Visconti, segna il gol della speranza appena 7 giorni dopo la prima marcatura stagionale a Vercelli. Spinge come un treno sulla fascia destra e prova anche la conclusione a rete più volte.

D'Angelo – 6 – Partita di solito gran cuore da parte del capitano, si danna l’anima e scodella diversi cross al centro, suda la maglia e non ha nulla da recriminare.

 Kone – 6 – Può fare di meglio ma spesso rimane imbrigliato nella rete di passaggi ospite. Cerca comunque di accendere la luce quando può e gioca una partita discreta.

Schiavon – 5 – Gioca bene solo i primi 20 minuti quando tutta la squadra gira bene e fiora il gol, poi cala fino all’inspiegabile fallo in area che causa il rigore per il Cittadella. Non migliora nella ripresa quando si fa superare con facilità, Rastelli lo toglie poco dopo. (17' st. Soumarè – 5,5 – Prova a darsi da fare e a destreggiarsi nelle maglie della difesa veneta ma trova pochi spazi ed è poco incisivo).

Visconti – 6,5 – Bella partita dell’esterno sinistro che serve l’assist dell’1-2 di Regoli e si rende autore di alter belle iniziative. Almeno le fasce oggi hanno funzionato bene.

Mokulu – 5 – Non un esordio da ricordare per l’attaccante belga. Prova a fare a sportellate, ci mette il fisico ma non è mai incisivo. Deve ancora inserirsi bene nei meccanismi della squadra. (8' st. Trotta – 5 – Entra ma non si nota, tocca pochissimi palloni e quando riesce a entrare in possesso della sfera non combina mai niente di utile).

Castaldo – 5 – Evidentemente l’influenza deve averlo debilitato più di quanto ci si aspettava perché non si è visto il Castaldo che conosciamo. Spesso fuori dal gioco, il primo tentativo a rete cade solo al 20’ della ripresa (31' st. Comi – 5 – Non aggiunge nulla al reparto avanzato, poco servito, non tira mai in porta).

Rastelli – 6 – Se i suoi giocatori in campo compiono sciocchezze o disattenzioni non è certo colpa del tecnico. Schiera quella che sulla carta è la migliore formazione con la fisicità di Castaldo e Mokulu. Peccato che il primo sia influenzato e il secondo ancora imballato. L’Avellino crea nei primi 20 minuti e poi rincorre un Cittadella più in palla e motivato per tutto il resto della partita. Al tecnico il compito di capire come mai la sua squadra va sempre in difficoltà contro le ultime della classe.