Millesi sceglie la via del silenzio, il suo avvocato presenta ricorso contro i domiciliari

Era previsto per questa mattina l'interrogatorio di Francesco Millesi presso il Tribunale di Catania. L'ex centrocampista e capitano dell'Avellino, di concerto con il suo avvocato Dario Vannetiello, del Foro di Napoli, ha deciso di rimanere in silenzio. Millesi, che al momento è agli arresti domiciliari a Catania, renderà le sue dichiarazioni al Tribunale del Riesame di Napoli, dinanzi al quale proverà a dimostrare la totale estraneità rispetto alle accuse mosse dalla Procura di Napoli, in seguito alle scottanti rivelazioni di Antonio Accurso.

Sul calciatore siciliano, oltre alle accuse del pentito boss della Camorra, pendono prove pesanti riscontrate dagli sms e dalla partecipazione ad alcuni incontri che hanno visto la presenza di Luca Pini, anch'egli ai domiciliari e interrogato in giornata, e alcuni esponenti del clan Vinella Grassi. Intanto il legale di Millesi ha presentato ricorso avverso l'ordinanza impositiva degli arresti domiciliari.