Paparesta: "Caputo? Da valutare. Sogno Cassano. Su Bellomo..."
Gianluca Paparesta a trecentosessanta gradi. In occasione della presentazione della Viareggio Cup presso il teatro Margherita, il presidente biancorosso ha rilasciato alcune dichiarazione su diversi argomenti: dagli attuali obiettivi della compagine di Nicola fino al sogno Cassano.
A proposito del momento attuale della squadra, l'ex arbitro richiama all'umiltà: "In questi cinque mesi abbiamo pagato l'inesperienza. Abbiamo commesso degli errori che ci aiuteranno a crescere. Troppo tardi ci siam resi conto che la squadra non era pronta per arrivare alla serie A. Per il momento pensiamo a salvarci, una volta raggiunta la quota salvezza, si vedrà".
Sul mercato in uscita, con la possibile partenza di Ciccio Caputo, e quello in entrata, dichiara: "Caputo ed Ebagua rappresentano una coppia-gol importante, per ora stiamo bene così ma mancano 4 giorni e può succedere di tutto. Finché non arriveranno altri calciatori, ci teniamo i nostri. Ad ogni modo mancano ancora quattro giorni al termine del mercato e se dovessero arrivare altre offerte, le valuteremo assieme coi calciatori interessati. Sono arrivati sei giocatori importanti, potenziali titolari. Questa è la nostra risposta a chi ci scredita parlando di una nostra fantomatica crisi. Eventualmente faremo altre due operazioni, di cui una sicuramente in difesa. Di Cesare? Abbiamo trovato l'accordo con lui e il giocatore vuole venire a Bari. La situazione del Brescia però è molto complessa, noi non possiamo far altro che attenderlo. Il Livorno non venderà i suoi giocatori, nonostante qualcuno vada in scadenza di contratto, è ormai una pista chiusa".
La chiosa è dedicata ai due baresi, Nicola Bellomo e Antonio Cassano: "L'arrivo di Bellomo può darci tante soluzioni davanti, si integrerà subito perché conosce bene l'ambiente e potrebbe rivitalizzare Galano che con lui si è sempre trovato bene, potrebbero ritrovare un'intesa importante. Cassano è un sogno che si potrebbe realizzare o no. Lui sa che qui sarebbe il benvenuto, ma comunque è un operazione difficilissima".