PRIMAVERA - Bari ok con i suoi bomber: steso il Vicenza. La cronaca

La corsa continua. Tutto facile per il Bari Primavera che si sbarazza abbastanza agevolmente del Vicenza con un secco 2-0. Bastano due squilli dei suoi due centravanti di razza, Damiano e Curci, per portare a +5 il vantaggio sulla Roma, la quale ha ancora però due partite in meno. Solo con una doppia vittoria giallorossa, dunque, i galletti di Urbano vedrebbero scivolare via il loro primato. E proprio domani, il derby della capitale, potrebbe indirettamente dare indicazioni forse decisive al campionato dei biancorossi.

CRONACA - Già dalle prime battute si intuisce che il Bari non commetterà l'errore di sottovalutare l'avversario. Nei primi venti minuti è Castrovilli lo spauracchio nella difesa avversaria. Prima sfiora la rete con un tiro cross di esterno, poi il portiere berico Kerezovic si supera su una punizione dal limite. Infine sempre il fantasista murgiano si divora il vantaggio strozzando il tiro di sinistro a due passi dalla porta. Il gol però è nell'aria e infatti di lì a poco il Bari passa. E' il minuto 23' quando Miniccuci lascia partire una bordata su calcio piazzato con Kerezovic che respinge sull'out di sinistra; la palla però termina sui piedi di Giura che si inventa una giocata degna del miglior trequartista e con un liftato cross al centro pesca Damiano, anche lui perfetto nell'impattare al volo praticamente col tacco. Gran gol, Bari avanti.

Acquisito il vantaggio i biancorossi controllano. Il Vicenza avrebbe anche la chance di agguantare il pari, ma Pize da ottima posizione calcia debolmente fra le braccia di Ventrella. Al 36' il Bari raddoppia, ed è un autentico gioiello firmato Curci, al suo terzo gol consecutivo fra Viareggio e campionato. Sugli sviluppi di un calcio piazzato il centravanti barese, con uno splendido controllo al volo, manda a vuoto l'intervento del difensore avversario e lascia partire una fucilata dal limite che si insacca nell'angolino basso alla destra di Kerezovic.

Nel secondo tempo i ritmi calano vertiginosamente e il Bari si limita a contenere un Vicenza sì intraprendente, ma allo stesso tempo carente di incisività negli ultimi trenta metri. Da segnalare diverse occasioni capitate sui piedi di un ispirato Mastrangelo, subentrato nella ripresa al posto di Damiano. In una di queste, l'attaccante si inventa una incredibile mezza rovesciata dalla linea di fondo, neutralizzata con un super intervento dal portiere avversario. Sarebbe stato uno dei gol più belli della stagione, peccato.

E' un Bari che sembra aver ormai acquisito una maturazione completa nell'approccio e soprattutto nella gestione delle gare. Pensare che questo Vicenza lo potesse realmente impensierire, era alquanto improbabile. Quando si è giunti alla quinta giornata di ritorno, i biancorossi hanno addirittura un punto in più rispetto al pur folgorante inizio del giorone d'andata.

Bari-Vicenza 2-0

Marcatori: Damiano al 23’,  Curci al 36’ p.t.

Bari: Ventrella; Scalera (13’ s.t. Turi), Lenoci, Giura, Roccotelli; Tamborrino, Rasak; Minicucci, Castrovilli, Curci (41’ s.t. Partipilo M.); Damiano (24’ s.t. Mastrangelo). All. Urbano.

Vicenza: Kerezovic; Corà, Bragagnolo, Gambasin, Rizzo, Romio; Sitta, Pize (21’ s.t. Paganin), Camilli; Bartulovic (15’ s.t. Zoppellaro), Cecconello. All. Beghetto.

Arbitro: Panarese di Lecce.

Ammoniti: Romio, Camilli, Cecconello.