PRIMAVERA - Magia di Mastrangelo al 91': il Bari risorge. La cronaca...

Rialza la cresta il Bari Primavera e lo fa con un incredibile vittoria al cardiopalma. Contro una coriacea Ternana, viene fuori una partita combattutissima e nella quale, ad un certo punto, la porta umbra sembrava realmente stregata. Al minuto 91 però, è Elio Mastrangelo a inventarsi la prodezza che vale tre punti di fondamentale importanza. Con questo successo infatti, il Bari difende il terzo posto dagli assalti del Catania e rimane in scia della Lazio seconda. 

CRONACA - Urbano fa fronte alle assenze di Scalera e Rasak rispettivamente con Nicola Turi e Luca Cigliano, quest'ultimo centrocampista classe '98 prelevato in estate proprio dalla Ternana e al suo esordio assoluto in Primavera. Fra i pali, Ventrella vince il ballottaggio con Lentini. Al centro della difesa torna capitan Lenoci.

Ritmi molto blandi nei primi minuti e la prima clamorosa occasione del match è per gli umbri con Taurino che tutto solo davanti a Ventrella non sfrutta un'incomprensione fra Roccotelli e Giura. Il biancorossi provano a creare gioco, ma la Ternana si difende con ordine e grinta. Poco dopo la mezz'ora, si fa sentire il Bari ma Minicucci calcia malamente da posizione favorevole. Si va all'intervallo a reti bianche e il Bari, nonostante non manchi la volontà, assomglia alla squadra opaca vista nelle ultime uscite. 

Nella ripresa, i biancorossi cambiano radicalmente passo, si fanno più aggressivi e iniziano a produrre occasioni a raffica. Per primo ci prova Damiano, dopo un bello scambio dal limite con Curci e Castrovilli, ma l'estremo difensore Marricchi devia in angolo. Poi sale in cattedra Curci che con due superbe conclusioni colpisce in entrambi i casi la traversa e, sul secondo legno, il Bari si infuria ritenendo che la palla abbia interamente superato la linea di porta. Fra i due legni, ancora Curci, dopo un gran controllo su una scucchiaiata di Castrovilli, a due passi dal portiere avversario non trova la necessaria lucidità per battere a rete. E' assedio biancorosso. Ci provano praticamente tutti, da Damiano a Minicucci passando per Castrovilli e Tamborrino: la sfera sembra non voler entrare. Tradito dal nervosismo, paga anche Urbano, allontanato dal direttore di gara per una protesta che in realtà non sembrava particolarmente veemente. Una stoica Ternana si affida alle ripartenze e nell'unica occasione in cui mette fuori la testa, arriva perfino a sfiorare il clamoroso vantaggio: sulla conclusione volante di Argento si supera Ventrella.

Frustrata la furia pugliese, la partita sembra avviarsi inesorabilmente verso uno 0-0 ricco di rimpianti per i biancorossi, ma a recupero appena iniziato il neoentrato Elio Mastrangelo riporta il sole in casa Bari. L'attaccante classe 96' prende palla dalla destra, salta il primo avversario in velocità, si sbarazza del secondo con un tunnel e scaglia in rete con violenza. E' un gol sensazionale. La panchina biancorossa esplode letteralemente dalla felicità, per una rete i cui significati vanno ben aldilà dei semplici tre punti.

Il Bari è risorto, dopo tre sconfitte consecutive, l'umiliazione romana e in generale un ultimo periodo molto travagliato. Averlo fatto in maniera così sofferta non può che moltiplicare il piacere, la sorte ha premiato una squadra che nell'arco di un match complicato non si è mai arresa. Adesso, a due giornate dal termine, la classifica dice che è ancora tutto possibile, anche in ottica accesso diretto alle final eight. La Lazio, è avvisata.

BARI - TERNANA 1-0 (Mastrangelo 91')

Formazione Bari: Ventrella, Turi, Lenoci, Giura, Roccotelli; Tamborrino (Mastrangelo 20 st), Cigliano, Castrovilli,  Minicucci (Portoghese 40' st), Curci, (Tisma 30'st) Damiano. A disp: Lentini, Silletti,  Clemente, Panebianco, Partipilo, Marasciulo, Armenise, Lopez, Nitti

Formazione Ternana: Marricchi, Merini,  Massimi, Boninsegni, Del Magro, Sernicola, D'Orsi (D'Argento 16'st), Tascone, Taurina (Fadl 43' st),  Battista, Tedesco (Flavioni 6'st).  A disp: Alleori, Carpignoli, Berni, Terracciano.