Romizi: "Niente alibi ma giocare a Bari non è facile. Sull'Avellino..."

Bari-Avellino sarà anche la gara di Marco Romizi. Due stagioni orsono proprio un suo gol spianò la strada al successo dei galletti per 4-2 sugli irpini: "Non ne faccio mai tanti. Mi aiutò il portiere. Fu il mio primo gol in casa. Fino ad allora avevo segnato solo in trasferta. Sarebbe sicuramente bello segnare e soprattutto vincere facendo una bella prestazione. Non dobbiamo avere alibi di assenze o infortunati. Chiunque scenderà in campo farà bene. Non dobbiamo essere per forza pessimisti".

Il calciatore aretino pare essere l'unico superstite di un reparto, quello di centrocampo, che conta tanti assenti: "Io sto bene, - ha proseguito Romizi - Purtroppo capitano momenti sfortunati. Ci sono squalificati e qualche infortunio di troppo. E' una situazione sfortunata. Noi ci siamo messi a disposizione del mister". 

Al San Nicola arriverà l'Avellino, penultimo in classifica, ma Romizi non si fida: "Abbiamo visto alcune partite dell'Avellino. Ci sono giocatori che non meritano quella posizione di classifica. In questo campionato può succedere di tutto, settimana scorsa il Vicenza ha sconfitto il Verona, per esempio e non dobbiamo sottovalutare il nostro avversario. Bisogna chiudere il girone d'andata il più in alto possibile".

Viste le assenze, con ogni probabilità toccherà a lui indossare la fascia da capitano. Tuttavia, il quattro biancorosso taglia corto: "Sarà una decisione del mister. A prescindere dalla scelta credo di aver sempre dato in campo non solo il mio impegno ma anche un aiuto ai miei compagni. Cercherò di farmi sentire e stimolare i più giovani".

Quali prospettive per la stagione in corso? "La nostra squadra ha un valore tecnico che può consentirle di fare un buon campionato di serie B. E' un torneo molto più equilibrato rispetto a quello precedente. L'anno scorso saremmo stati primi con 35 punti. Non è facile lavorare in tutta serenità e far bene in una piazza come Bari. Se ne accorge chi arriva e chi se ne va".