Bari, su la testa! Ora ti giochi tutto contro la Ternana

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Alla vigilia di Bari-Brescia il successo non era affatto scontato, alla luce delle ultime prestazioni dei galletti e in virtù del fatto che la vittoria mancava da 12 turni.

Una prova convincente dei galletti, agevolati da un Brescia mai in partita, ha permesso ai biancorossi di raggiungere la quart'ultima piazza, proprio in coda a questo sfortunato campionato. Un lampo fortuito di Sibilli, su un tentativo di cross, ha permesso al Bari di passare in vantaggio. In apertura di secondo tempo, su preciso passaggio di Maiello, Di Cesare ha trovato l'ennesimo gol di pregevole fattura e, di fatto, ha chiuso i conti. Da lì il Bari ha giocato in scioltezza e ha gestito la gara, tralasciando una traversa colpita dai lombardi.

Ora arriva il difficile: la doppia sfida con la Ternana, in programma giovedì 16 al "San Nicola", con ritorno il 23 al "Liberati". Una squadra che evoca buoni ricordi al Bari, autore di una prova solida in apertura di campionato, con uno 0-0 ottenuto fuori casa, e di una convincente vittoria a gennaio contro gli umbri, per 3-1.
Il Bari è chiamato a vincere almeno una delle due sfide, in virtù del peggiore piazzamento play-out. Un risultato non proprio familiare per i biancorossi, autori di sole 8 vittorie in campionato, di cui 2 fuori casa. L'ultima vittoria in trasferta risale addirittura ad ottobre, proprio a Brescia. Il risultato ottenuto oggi, però, fa ben sperare, soprattutto perchè la prestazione, la reazione e la voglia di salvarsi sono stati messi in mostra dai galletti in campo.

La Ternana lotterà con il coltello tra i denti, com'è abituata a fare, dopo tutto un campionato di rincorsa; la squadra di Breda ha accarezzato, seppur per poco, il sogno salvezza diretta. Sogno sfumato a causa della vittoria, in rimonta, dello Spezia. Gli umbri, però, si sono tirati fuori dalla lotta per la retrocessione diretta con carattere, grazie a due importanti vittorie, prima contro il Catanzaro di Vivarini e ieri a domicilio con la Feralpi, sempre per 1-0.

In sella alla panchina umbra ci sarà proprio Roberto Breda, subentrato alla dodicesima giornata di campionato. L'allenatore di Treviso evoca brutti ricordi nei tifosi biancorossi, poichè allenò il Latina nel 2013-14, anno in cui i laziali sconfissero i biancorossi nella semifinale play-off, in quella che poi fu definita la meravigliosa stagione fallimentare. Un risultato che ora, sperano i tifosi biancorossi, non venga replicato dall'ex allenatore del Pescara.

Corsi e ricorsi per un Bari che, dopo aver ritrovato la vittoria, non può e non deve fermarsi. Lo deve alla sua storia, ma soprattutto alla sua gente, accorsa così numerosa oggi allo stadio e vogliosa, ancora, di Serie B.