Brenno, che flop: contro il Parma ancora una bocciatura. Nelle mani di Pissardo la salvezza del Bari

La salvezza del Bari passa anche dalla retroguardia difensiva e dalla capacità di subire, in queste ultime due partite, meno reti possibili. Nelle ultime cinque, quelle incassate sono state ben dieci per una media di due partita, troppo per una compagine che intende mantenere la categoria.

Prima con Iachini e poi con Giampaolo, la bocciatura più netta ed evidente è stata quella per Brenno, portiere brasiliano che ha decisamente deluso le aspettative. Infatti, se Caprile lo scorso anno è riuscito ad imporsi come miglior portiere della B facendo spesso e volentieri la differenza, il classe ’99 ex Gremio, al contrario, raramente si è distinto con le sue prestazioni. Iachini, prima dell’esonero, affermò che il Bari necessitava di giocatori libera di mente, caratteristica che non apparteneva evidentemente al brasiliano.

A questo punto, la salvezza del Bari passa anche dalle mani di Pissardo e dalle sue parate. Da rincalzo a protagonista: il calcio regala emozioni e quelle per il secondo portiere saranno sicuramente forti. A lui il compito di contraddistinguersi mettendo, perchè no, la propria firma sulla salvezza…