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Marras sull'addio al Bari: "Sono passato per traditore, ma dette tante falsità su di me"
"Agli occhi della piazza sono passato come un traditore, perché sono state dette cose non vere". L'esterno Manuel Marras, ora al Cosenza, ha parlato così del suo addio al Bari nel gennaio del 2023 spiegando, pur senza entrare nei dettagli, che ci fu una campagna per farlo passare dalla parte del torto e mettergli contro la piazza pugliese.
Non ho potuto mai rispondere a quelle invettive in quanto vincolato dai diritti di immagine appartenenti alla società del Bari, quello che posso dire è che sia stata raccontata solo una piccola parte. Non voglio entrare nei particolari, non mi sembra giusto. - spiega Marras alla trasmissione 'Lupus in Forum' come riporta Tuttobari.com - Che io volessi andare via corrisponde al vero, ma il modo in cui è stata descritta la situazione non corrisponde alla realtà dei fatti e sono passato dalla parte del torto agli occhi della piazza, con cui io non ho mai avuto nessun problema, anzi. Ancora oggi sento tantissime persone di Bari e ho tantissimi amici”.
Marras poi si sofferma anche sul difficile momento dei pugliesi che rischiano la retrocessione a undici mesi di distanza dal sogno Serie A appena sfiorato: “Bari è una piazza importante, ambiziosa, e che conta tanto in Italia. È una situazione difficile quella che si vive nel capoluogo pugliese. Ho visto i ragazzi giù di morale. Quando entri in questo vortice di difficoltà non è mai facile uscirne. Quando non si vince da dodici gare, il morale lo hai sotto i tacchi. Spero davvero che la squadra possa conquistare i play-out e salvarsi, perché la piazza non merita tutto questo“.
Non ho potuto mai rispondere a quelle invettive in quanto vincolato dai diritti di immagine appartenenti alla società del Bari, quello che posso dire è che sia stata raccontata solo una piccola parte. Non voglio entrare nei particolari, non mi sembra giusto. - spiega Marras alla trasmissione 'Lupus in Forum' come riporta Tuttobari.com - Che io volessi andare via corrisponde al vero, ma il modo in cui è stata descritta la situazione non corrisponde alla realtà dei fatti e sono passato dalla parte del torto agli occhi della piazza, con cui io non ho mai avuto nessun problema, anzi. Ancora oggi sento tantissime persone di Bari e ho tantissimi amici”.
Marras poi si sofferma anche sul difficile momento dei pugliesi che rischiano la retrocessione a undici mesi di distanza dal sogno Serie A appena sfiorato: “Bari è una piazza importante, ambiziosa, e che conta tanto in Italia. È una situazione difficile quella che si vive nel capoluogo pugliese. Ho visto i ragazzi giù di morale. Quando entri in questo vortice di difficoltà non è mai facile uscirne. Quando non si vince da dodici gare, il morale lo hai sotto i tacchi. Spero davvero che la squadra possa conquistare i play-out e salvarsi, perché la piazza non merita tutto questo“.
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