Inter, niente allarmi...ma serve l'instant killer da big. Milan, Kakà ancora rossonero e il prossimo anno sarà lotta per il titolo. Napoli, fai crescere Zapata. Juve, occhi su Lacazette e Umtiti

Nessun allarme in casa Inter, calma. Contro il Livorno è mancata la concentrazione, un comportamento che una squadra non può permettersi. Una big deve chiudere la partita e non farsi rimontare due gol. Un pareggio dopo un temporaneo vantaggio per 2-0 equivale ad una mezza sconfitta. Manca la concentrazione, l'instant killer di una grande squadra. Merito al Livorno che ci ha creduto, ma l'Inter ha pensato troppo presto di aver chiuso la partita. Ora non bisogna più sbagliare, altrimenti è il caso di guardarsi dietro. E occhio al Milan, che può ancora rimontare.

Lo dicevo prima e lo dico adesso: serve equilibrio. Clarence Seedorf merita fiducia. Il nuovo allenatore deve riportare entusiasmo e fino alla prossima stagione può lavarsene le mani. Ha in mano una creatura non creata da lui. Ma adesso il Milan risalirà. Ne sono convinto. Poi sarà tempo di mercato, si parla molto di Kakà. Ma il brasiliano ha ancora voglia di Milan, l'America può aspettare. Tornerà dal Mondiale carico per ripartire e magari concentrarsi sulla lotta per lo scudetto nella prossima stagione. Vedo ancora Kakà con la maglia rossonera.
Così come immagino Mazzarri ancora sulla panchina dell'Inter. Inter che sonderà il mercato dei parametri zero e su giovani importanti: piacciono Morata e Casemiro. Piero Ausilio è scatenato, si guarda intorno in tutto il mondo. A caccia di talenti.
Nella prossima stagione mi aspetto un Napoli in grado di lottare per la vittoria del campionato. La società azzurra si muoverà sugli esterni. Bisognerà capire cosa faranno Maggio e Zuniga. E anche la situazione di Hamsik. In ogni caso non credo che cambierà la struttura della squadra, ma mi aspetto qualche innesto di valore. E il prossimo sarà l'anno di Zapata, esploderà sicuramente: giusto che vada a giocare in prestito per farsi le ossa. Poi tornerà protagonista, in azzurro.

Chiudo con Lione-Juventus, una vetrina importante per i giocatori francesi. Penso a Lacazette, un profilo da Juve. E punto ad occhi chiusi su Umtiti, un difensore affidabile.