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Occhio al Nesta degli Emirati Arabi. Touré forza della natura. Sporting in crisi, approfittarne per prendere van Wolfswinkel

Occhio al Nesta degli Emirati Arabi. Touré forza della natura. Sporting in crisi, approfittarne per prendere van WolfswinkelTUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
domenica 4 dicembre 2011, 00:002011
di Malu' Mpasinkatu

Come ogni settimana facendo fede al nome della rubrica "Black & White" dò i miei suggerimenti di mercato, proponndo due giocatori bianchi e due di colore:

Charni Ekangamene: nato il 16/02/94 è un centrocampista mancino polivalente del Manchester United. Da gennaio Ferguson vorrà contrattualizzarlo. D'altronde dopo lo scherzetto subito da parte di Paul Pogba, finito a parametro zero alla Juventus, i Red Devils non possono perdere un'altra giovane stella. La caratteristica principale di questo ragazzo è la polivalenza: parliamo di un centrocampista modetrno che può giocare davanti alla difesa ma anche come esterno sinistro basso. Gioca nella squadra B dello United, ha origini congolesi ma è nato in Belgio e con i Diavoli Rossi sta già giocando per le varie rappresentative giovanili.

Ricky van Wolfswinkel: Di lui non si parla molto, eppure sarebbe un affarone per molte squadre. Bravissimo lo Sporting Lisbona a crederci prendendolo la scorsa estate dall'Utrecht per poco più di 5 milioni di euro. Essendo olandese è inevitabile il confronto col grandissimo Marco van Basten e, se pur lontanamente, possiamo notare una somiglianza. Ha soli 23 anni e quindi ampi margini di miglioramento. È tecnico e ha fiuto del gol. L'affare vero è quello di sfruttare la crisi economica dello Sporting Lisbona che per ragioni di cassa non può permettersi di sparare troppo alto. Credo che con 6 milioni si possa portare a casa.

Ibrahima Touré: per questo giocatore farei follie. Gioca nel Monaco, dov'è arrivato nel gennaio del 2012. È forte fisicamente e segna in tutti i modi. Ha una potenza nel tiro devastante e un gran colpo di testa. Ha già segnato 14 reti in 16 partite di Ligue 2 ed è uno dei trascinatori del Monaco capolista di Ligue 2. Sono convinto che, nonostante giochi nella seconda divisione francese, possa essere in grado di non sfigurare non solo in Serie A ma persino in una grande squadra. Unico problema: il Monaco ha proprietà russa, ergo sono molto ricchi e non cederanno il giocatore se non per fior di milioni. Ha 27 anni, è esploso tardi dopo aver giocato prevalentemente nei campionati di livello inferiore, come quello iraniano o degli Emirati Arabi.

Hamdan Al Kamali: mi piace molto, è un difensore classe 1989 degli Emirati Arabi Uniti e nel suo paese è già considerato il nuovo Alessandro Nesta. Ha già avuto un assaggio d'Europa con la parentesi al Lione. L'ideale per lui è una squadra di media fascia per iniziare ad adattarsi a un grande campionato europeo. Fossi in un club che punta in un campionato tranquillo ci scommetterei. Fisicamente forte (183 cm per 73 kg) è in grado di impostare l'azione ma anche di marcare a uomo.