CARLINO - Maifredi: "Donadoni ha il gruppo dalla sua, ma quando il presidente manca fisicamente..Petkovic è una bella sorpresa"

Ha detto la sua sul Bologna, al Resto del Carlino, Luigi Maifredi, colui che conquistò la promozione in A trent'anni fa e il successivo ottavo posto con l'annessa Coppa Uefa: "Se c'è una cosa che il Bologna deve tenere alla larga è l’ansia da prestazione.So che quando prendi certe scoppole il pensiero te lo porti in campo. Ma io dico: la salvezza non è in discussione, c’è una società forte alle spalle, un futuro davanti. Domenica ho visto in campo una squadra molto preoccupata, ma anche ordinata e disciplinata, che ha fatto la partita che doveva fare. Non si è fatta dominare, nè travolgere dall'Inter. E se Mazzoleni avesse assegnato quel rigore sacrosanto saremmo qui a parlare di un'altra storia. Petkovic è una gran bella sorpresa: ha giocato un'infinità di palloni mostrando di saperci fare anche coi piedi. Per il resto, è normale che ti manchi la carica nervosa dopo le due randellate che hai preso con Napoli e Milan.

Son robe che ti tramortiscono, io lo so bene perchè ero in panchina il giorno dello 0-6 con l'Inter. Io che parlavo tanto coi miei calciatori, quel giorno dissi loro 'Vi volevo ringraziare perchè per la prima volta nella vita mi avete fatto capire cosa vuol dire essere umiliati'. Poi in quella settimana lasciai che fosse il mio vice Pivatelli a dirigere gli allenamenti. Penso che Donadoni abbia ancora il gruppo dalla sua, altrimenti non fai due prestazioni di sostanza come quelle contro la Sampdoria e l'Inter. Domenica prossima il Bologna giocherà contro una squadra che ha appena preso 5 gol, e dico 5, dal Pescara: in grande salute non mi sembra neanche il Genoa. Bisogna comunque dire una cosa riguardo la società rossoblu: quando il capo non è presente, manca un pò la spinta perchè non c'è quello a cui devi rendere conto tutti i giorni. Un altro appunto lo faccio a Masina: ha un grande futuro davanti, proprio per questo non può limitarsi sempre al compitino da sei: deve sempre puntare all'otto".