Dzemaili, Torosidis e Nagy in campo 90'. Solo panchina per Krafth, Helander e Oikonomou
Due vittorie, un pareggio e una sconfitta. È questo il bilancio dei sei giocatori rossoblù impegnati ieri nelle qualificazioni ai Mondiali di Russia. Le prime a scendere in campo sono state Svizzera e Svezia che hanno battuto rispettivamente Lettonia e Bielorussia. Se Dzemaili ha giocato l'intera gara vinta per 1-0, Helander e Krafth hanno assistito dalla panchina al rotondo 4-0 che i loro compagni hanno rifilato ai malcapitati bielorussi.
Nelle gare della sera, la Grecia è quasi riuscita a fare il colpaccio in Belgio, raggiunta solo all'89' da un gol di Lukaku che ha rimesso in piedi la partita dopo il vantaggio iniziale firmato da Mitroglou. Torosidis ha giocato l'intera gara da esterno destro, per Oikonomou invece solo panchina. L'unica sconfitta della serata è quella rimediata dall'Ungheria di Nagy in Portogallo. A nulla è servito l'apporto del centrocampista rossoblù contro i lusitani di Cristiano Ronaldo autore di una doppietta nel 3-0 finale.