Argentina, Lavezzi: "Mi sono sacrificato, normale chiedere tanto a Messi"

Intervistato dai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro la Svizzera, l'attaccante Ezequiel Lavezzi ha commentato l'accesso ai quarti di finale del Mondiale: "Volevamo passare il turno e alla fine siamo riusciti a vincere, l'importante è quello. Mi sono sacrificato tanto, magari non sono abituato a giocare col 4-4-2 ma oggi la squadra meritava che ognuno di noi facesse dei sacrifici e l'ho fatto, perché il singolo calciatore viene dopo. Messi? E' normale che gli si chieda tanto perché è il migliore al mondo, ma è anche normale capire che le gare non sono facili per nessuno. Perché ci sono tante squadre importanti e forti, basti guardare che fatica abbiamo fatto noi oppure la Germania".