Pesaola: "Sentenza giusta su Suarez. Forse aveva fame"

La lunga squalifica comminata a Luis Suarez dell'Uruguay per il morso a Chiellini è di certo la notizia del giorno in ottica Mondiale. Abbiamo chiesto un parere circa la decisione della FIFA a Bruno Pesaola, ex allenatore e calciatore che parla dall'alto di una esperienza non simile ma paragonabile. Il 26 febbraio 1950 il difensore del Palermo Gimona gli fratturò tibia e perone, guadagnandosi 11 mesi di squalifica: "La ritengo una decisione giusta, sicuramente è stato scorretto ed è giusto che sia punito.

Dargli più turni sarebbe stato eccedere, ma una sentenza all'acqua di rose avrebbe causato un precedente pericoloso ed ingiusto. D'altra parte perchè un giocatore si dovrebbe mettere a mordere in mezzo al campo? Forse aveva fame?".