Pastore: "Ranieri è l'Ancelotti della Serie A. Salvezza? Mi stupirei del contrario"

Il giornalista Giuseppe Pastore, ​​​​nel corso del podcast 'L'ascia o raddoppia' di Cronache di Spogliatoio, ha parlato della situazione del Cagliari in chiave salvezza. Di seguito le sue parole, riprese da TuttoCagliari.net: 

"Ranieri, quel demone, mi ha chiaramente colpito con la sua scopa da stregone. Avevo dato il Cagliari in Serie B, e invece il Cagliari ha sottratto quattro punti alla squadra che ha eliminato il Liverpool e alla squadra che ha dominato il campionato. Non è male, ed è chiaramente un allenatore incredibile. È l’Ancelotti del nostro campionato per l’aura che riesce a creare.

Non è tanto l’allenatore, ma un uomo che incute talmente tanto rispetto che, se lo vedi provato, triste o comunque rassegnato, rimani colpito. Si tratta di giocatori giovani che hanno ancora una visione del mondo un po’ ristretta e quindi vedere un uomo che ha fatto una cosa del genere, che ti ha portato in Serie A, ti ha preso nono in B e ti ha portato in Serie A, ti muove qualcosa.

Sono convinto che a certe scene, un po’ da attimo fuggente, da cuore, faccia presa in certi casi. Devi essere chiaramente scientifico perché non te la puoi giocare tutte le volte. È una carta singola, un jolly che hai solo una volta. Però gente come Ranieri ha la capacità di capire, con una raffinatezza anche umana che forse non esiste più nel calcio di oggi, di capire il momento e lì ha fatto chiaramente la mossa che solo lui poteva fare.

Se si salva? A questo punto mi stupirei del contrario".