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tmw / cagliari / Primo piano
Sassuolo-Cagliari: le pagelleTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 12 aprile 2014, 20:33Primo piano
di Giancarlo Cornacchia
per Tuttocagliari.net

Sassuolo-Cagliari: le pagelle

Importante punto che avvicina i sardi alla salvezza

Alla fine del primo tempo sono stati in tanti a vedere da vicino lo spettro della serie B. Solito Cagliari formato trasferta che attende l'avversario e prende puntualmente il goal. Stavolta la difesa ci ha messo del suo nel consentire a Zaza di realizzare il suo settimo goal in campionato e rompere un digiuno che durava da fine gennaio. Schierare Ibraimi da trequartista non si è rivelata una scelta saggia, specie in considerazione del fatto che il macedone non gradisce la responsabilità di dover pressare gli avversari. Sau, rientrato dall'infortunio, è stato schierato da prima punta ed ha sofferto tantissimo, anche si è spesso sacrificato in fase di ripiego. La ripresa è iniziata con il calcio di rigore per fallo su Ibarbo e lo stesso Ibraimi che  lo ha trasformato impeccabilmente restituendo morale alla squadra. Da elogiare il senso di responsabilità del macedone in un momento così importante per la stagione dei rossoblù. Come ovvia conseguenza il Sassuolo ha provato in tutti i modi, anche schierando quattro punte, a portar via i tre punti ed ha creato qualche grattacapo alla difesa rossoblù. Ma anche il Cagliari ha avuto la sua grossa occasione nel finale: un pallone arrivato ad Ibarbo e calciato in girata dal colombiano ha fatto gridare al goal i tanti tifosi giunti al Mapei Stadium. Un punto che fa di sicuro più comodo al Cagliari che vede salire a otto le lunghezze di distanza dal Livorno, terz'ultimo, e che domani dovrà scontrarsi con il Chievo Verona. A fine gara Ivo Pulga ha abbracciato tutti i suoi uomini, simbolo che ha la situazione ed il gruppo in mano. Domenica prossima si andrà in casa del grifone che non ha più nulla da chiedere al campionato, ma che non farà di certo regali ai rossoblù.

Avramov 6. Incolpevole sul goal emiliano. Da brividi un'uscita all'80' al di fuori dell'area di rigore. Solita amministrazione.

Pisano 6. Limita Berardi, ma perde Sansone in occasione del goal. Limita le sue sortite offensive, specie nella ripresa, dando maggiore libertà e sicurezza ad Ibraimi.

Rossettini 5,5. Gli unici nei sono rappresentati dall'occasione del vantaggio del Sassuolo dove sbaglia il tempo dell'intervento su Sansone che si era accentrato eludendo Pisano e un colpo di testa "bucato" che per poco Floro Flores non ha traformato in goal.

Astori 6. Incomprensibile il modo in cui perde Zaza che segna un gran bel goal. Nella ripresa non si scompone rispedendo al mittente gli attacchi emiliani.

Murru 6. Sansone dalle sue parti non incide minimamente. Così come Pisano limita le sue volate nella fascia limitandosi al controllo delgi esterni avversari. Commette un solo errore quando nel finale sbaglia a salire lasciando l'attaccante del Sassuolo solo davanti ad Avramov e facendo venire i brividi a compagni e tifosi.

Dessena 6. Il duello con Biondini è da uomini duri, ma finisce in parità. Solita verve da guerriero, si danna specie nella fase finale dell'incontro. Esce per infortunio. Dal 93' Cossu s.v. Entra giusto in tempo per tenere il pallone lontano dall'area rossoblù.

Conti 6,5. "Il capitano sono io." Con la prestazione odierna ha lanciato questo messaggio. Costantemente pressato da Zaza o Missiroli combatte tantissimo recuperando palloni ed impostando il gioco. Nella fase finale, quando il Sassuolo schiera 4 punte, Pulga gli chiede di sacrificarsi giocando quasi all'altezza dei centrali.

Eriksson 6. SI limita ad un discreto "compitino" senza strafare. L'ex Missiroli non è certo di primo pelo, ma lo svedese ci mette la consueta grinta e determinazione seppur sovente oscura. Dall'87' Tabanelli s.v. Pochissimi minuti giusto per riassaporare il campo dopo mesi di passione. Avrà la sua chance.

Ibraimi 6. Malissimo il primo tempo. Lopez aveva ragione nel non vederlo come trequartista e soprattutto con la responsabilità di pressare sulla fonte di gioco avversaria, nell'occasione Magnanelli. Decisamente meglio nella ripresa dove realizza in maniera impeccabile il calcio di rigore e si destreggia in maniera più disinvolta sull'out di destra.

Sau 5. Schierato come punta centrale si sacrifica tanto in fase di ripiego nel tentativo di far salire la squadra. Soffre la fisicità di Antei e Ariaudo e in fase offensiva purtroppo risulta evanescente. Dal 73'Avelar s.v. Schierato esterno alto, coadiuva Murru sulla fascia nel contenere gli attacchi avversari e prova anche a farsi vedere in fase offensiva.

Ibarbo 6. Avulso dalla manovra nella prima frazione. Nella seconda si guadagna subito il rigore che riaccende la luce ai compagni. Nel finale ha una grossa occasione, ma la fallisce seppur di poco.

All.Pulga 6,5. Ha preso una squadra in crisi di nervi e di risultati, oltre che di gioco. Non si è scomposto dopo il vantaggio emiliano ed ha subito riorganizzato la squadra nella ripresa. Ricorre al tridente ed i risultati si vedono. La mossa di schierare Avelar esterno alto ha lasciato inizialmente perplessi, ma si è rivelata importante, perchè ha consentito a Murru di giocare con più tranquillità nel controllo delle punte avversarie.